Nocerina, Rosso sale in cattedra: tripletta contro la Gelbison

Credits: Nocerina 1910
Prestazione maiuscola in casa Nocerina per il giovane attaccante Davide Rosso, autore di una tripletta nel match di Coppa Italia contro la Gelbison.
La Nocerina trionfa 4-2 nel big match contro la Gelbison dei trentaduesimi di finale di Coppa Italia Serie D. Prestazione solida dei molossi che, al netto dei due gol subiti, hanno dominato l’incontro qualificandosi al prossimo turno, nel quale affronteranno la vincente tra Sambiase e Reggina.
Protagonista assoluto della partita è stato il giovane attaccante Davide Rosso, autore di una tripletta che ha steso gli uomini di Carcione. Il classe 2001, apparso poco incisivo nelle prime uscite di campionato, si è invece preso la scena in Coppa Italia, trascinando la Nocerina verso il prossimo turno.
Partito sempre dalla panchina nelle quattro presenze stagionali nel girone G, l’ex Este non ha invece deluso nel suo esordio da titolare. Con i suoi 198 cm di altezza, Rosso si è dimostrato un assoluto rapace, imponendosi per presenza in area di rigore avversaria e mettendo a referto una tripletta che potrebbe anche fargli scalare le gerarchie di Fabiano.
Alla prima vera occasionale concessagli, l’attaccante ha risposto presente, sfoderando una prestazione di carattere contro un’avversaria di livello assoluto. Il classe 2001 ha dimostrato di avere le spalle larghe per poter reggere il peso dell’attacco rossonero. In attesa di Simone Simeri, nuovo innesto del reparto offensivo campano, chissà che non possa essere proprio Rosso a guidare l’attacco di domenica prossima contro il Budoni.

Dal Bologna alla Nocerina: la carriera del “colosso” Davide Rosso
Nel calcio, il ruolo dell’attaccante sembra seguire tempistiche tutte sue. A differenza di altri reparti, chi vive per il gol spesso impiega anni prima di esplodere davvero. Non è un caso isolato, ma quasi una regola non scritta: l’esempio più emblematico resta quello di Luca Toni, capace di affermarsi pienamente solo dopo i venticinque anni. Segno che per chi deve fare la differenza negli ultimi metri, il talento non basta: servono maturità, fiducia nei propri mezzi e un istinto che si affina col tempo. Giunto all’età di 24 anni, chissà che non possa proprio essere questo l’anno dell’esplosione di Davide Rosso.
Originario di Piove di Sacco, in provincia di Padova, il classe 2001 nasce calcisticamente facendo la spola proprio tra le giovanili dei biancoscudati e quelle del Bologna. A 18 anni arriva poi la chiamata della Serie D: il Delta Porto Tolle lo introduce nel “mondo dei grandi” ma è con l’Adriese che inizia a farsi notare, collezionando 17 gol tra il 2020 e il 2022. Il salto il Serie C con l’Albinoleffe non gli consente di arricchire il suo bottino personale, ma gli fa acquisire esperienza, prima di tornare nella massima categoria dilettantistica con il Portogruaro. I 10 gol segnati lo scorso anno nel girone C con la maglia dell’Este lo hanno poi definitivamente messo sulla mappa, e ad approfittarne è stata la Nocerina. Ora, la tripletta contro la Gelbison nell’esordio da titolare: il “colosso” è pronto a ritagliarsi un nuovo spazio da protagonista.