Reggina, Trocini: “Noi ci crediamo!”

Foto Andrea Rosito
Trocini è intervenuto nella mattinata odierna in conferenza stampa, due giorni prima della sfida tra la sua Reggina e la Sancataldese
Domenica gli ultimi novanta minuti del campionato di Serie D e, nel girone I, la lotta per la promozione in C tra Siracusa e Reggina è giunta all’ultimo capitolo di quest’interminabile saga. L’allenatore degli amaranto, Bruno Trocini, ha parlato in conferenza stampa toccando diversi aspetti della sua squadra e di questo campionato.
Una squadra che vive le partite con entusiasmo, ma Trocini ha visto un atteggiamento diverso da parte dei suoi prima del match col Castrum Favara: “Domenica erano molto silenziosi e sono rimasto sorpreso di questo, però sono scesi in campo con una determinazione e qualità assurda, abbiamo fatto tre gol in venti minuti e abbiamo già chiuso la partita, altrimenti avremmo continuato con la stessa intensità“.
L’allenatore degli amaranto ha continuato elogiando e ringraziando il mondo Reggina: “Questa squadra merita un plauso, perché vi assicuro che mantenere certi ritmi non è facile. Avrei voluto farlo domenica, invece decido di farlo adesso: ringrazio il mio staff. C’è stato un grosso lavoro quotidiano per provare a far rendere al massimo la squadra e per provare a farla stare bene”.
Trocini sa che, purtroppo, i giudizi si basano molto sulla vittoria o meno del campionato, ma lui ci crede fino alla fine: “La vittoria del campionato è qualcosa che rimane, poi i numeri lasciano il tempo che trovano. Vale solo il risultato finale e questa squadra mi fa rabbia perché la mia squadra merita di vincere il campionato. Io non riesco a immaginarci in Serie D l’anno prossimo, non ci voglio pensare, non lo prendo in considerazione. Noi dobbiamo vivere con la speranza che è la cosa più bella che abbiamo e non pensare a nient’altro”.
Trocini: “Sentiamo tanta voglia di concludere con una vittoria”
L’allenatore della Reggina, contro la Sancataldese, avrà praticamente tutti a disposizione, fatta eccezione per Vesprini e col dubbio per il capitano Barillà, ma il focus è uno solo: “Questa è l’ultima partita, quindi sentiamo tanta voglia di concludere con una vittoria e aspettare e vedere che succederà“.
Come fatto spesso nelle conferenze prepartita, Trocini ha parlato del rapporto con la tifoseria: “Noi siamo con i tifosi e loro sono con noi, siamo un tutt’uno. C’è grande sintonia tra città e squadra e noi non vogliamo disperdere questo enorme affetto. Sono sicuro che riempiranno il settore ospiti dopodomani. La continuità di questa squadra è data tanto anche dagli stimoli positivi che da la città“.

Trocini: “La Reggina non ha nulla a che vedere col dilettantismo”
Trocini si è lasciato andare anche a un confronto tra lo scorso campionato e quello di quest’anno: “Il livello del medio del campionato si è alzato rispetto all’anno scorso, dove le ultime quattro/cinque difficilmente potevano pensare di fare punti con le prime due/tre, a differenza di quest’anno e lo vediamo ogni settimana“.
Quest’elemento e le squadre di livello immenso come l’anno scorso il Trapani e come Reggina e Siracusa durante quest’annata hanno portato l’allenatore amaranto a un’affermazione forte: “Da un punto di vista formale spero che la Serie D diventi una C2, ma da un punto di vista reale noi siamo già professionisti e giochiamo per una squadra e per una maglia che non ha nulla a che vedere col dilettantismo“.