Terranova-Nissa, un binomio che pesa nella corsa al vertice
Pietro Terranova, Nissa
Pietro Terranova, siciliano classe 1994, è vice capocannoniere del girone I con 8 gol e sta ripagando le attese dopo le 16 reti realizzate lo scorso anno.
Pietro Terranova è il riferimento offensivo scelto dalla Nissa per puntare al vertice del girone. Arrivato in estate dalla Vibonese, l’attaccante ha subito trovato la via del gol. Con 8 centri è attualmente secondo nella classifica marcatori del girone I, alle spalle degli 8 gol di Samake. Lo scorso anno, indossando la maglia della Vibonese, Terranova aveva collezionato 16 reti, un bottino che lo aveva consacrato come uno degli attaccanti più prolifici dell’intera Serie D. La società biancoscudata non ha nascosto le alte aspettative riposte in lui: il suo ingaggio è stato definito fin da subito un vero “colpo di mercato”.
L’arrivo di Terranova a Caltanissetta è stato voluto fortemente dal direttore sportivo Ernesto Russello, in perfetta sinergia con il patron Luca Giovannone. Il club ha lavorato con competenza e visione, assicurandosi uno dei calciatori più ambiti del panorama dilettantistico nazionale. Seguito da diverse società, Terranova ha scelto il progetto ambizioso della Nissa, attratto dalla solidità del sodalizio nisseno. Con la maglia biancoscudata, il suo debutto è coinciso con gol pesanti: ha segnato nel derby con il Messina e ha chiuso la vittoria esterna sul Paternò (0-3) andando a segno al 45’ del primo tempo, dimostrando fin da subito freddezza sotto porta.
Grazie ai suoi gol, Terranova conferma di essere la punta di diamante dell’attacco nisseno. Con 8 reti finora, ha un rendimento da capocannoniere, è a -1 dalla vetta della classifica marcatori e mantiene una media realizzativa elevata. L’intesa con l’altro attaccante di peso della Nissa, José Augusto Diaz – capocannoniere nella stagione 2024/25 – promette spettacolo in zona gol. La società, puntando su una rosa competitiva, ha sottolineato come questi due acquisti rappresentino un “messaggio chiaro” dell’ambizione di vincere il girone. In altre parole, la Nissa vuole giocarsi il primato con tutte le sue armi offensive.
Terranova: carriera, esperienza e nuove prospettive
Pietro Terranova arriva a Caltanissetta forte di un ricco bagaglio di esperienza. Nato a Paceco (Trapani) nel 1994, è un attaccante “moderno”, capace di agire sia da punta centrale che da ala destra. Ha militato in numerose realtà dilettantistiche e professionistiche: tra queste il Dattilo Terme, dove in una stagione fece registrare 20 gol, suo record personale, e il Picerno in Serie C. Nel corso della carriera ha mostrato fiuto del gol e continuità realizzativa, qualità ulteriormente affinate nella scorsa stagione di Serie D con la Vibonese. Oggi, nel pieno della sua maturità calcistica, Terranova punta a fare la differenza anche a Caltanissetta.
L’ingresso di Terranova in una piazza storica e desiderosa di rilancio rappresenta una chiara dichiarazione d’intenti. Come sottolineato dalla stessa società, Terranova è tornato in Sicilia con la “voglia di lasciare il segno” in un ambiente ricco di entusiasmo. La speranza è che il suo contributo offensivo permetta alla Nissa di concretizzare le ambizioni di vertice.

Nissa nel gruppo di testa: continuità e ambizione
La Nissa ha mantenuto alto il ritmo in campionato e chiude il girone d’andata nel gruppo di testa. Con 31 punti in 17 partite, è attualmente terza in classifica, a pari punti con il Savoia 1908 e la Nuova Igea Virtus, entrambe a quota 31. Un risultato notevole, soprattutto considerando le difficoltà affrontate lungo il percorso. A dicembre, ad esempio, la squadra ha incassato una pesante sconfitta interna contro l’Acireale (0-2), che ha portato al cambio in panchina. Nonostante questi passaggi a vuoto, i biancoscudati non hanno perso terreno, restando agganciati al vertice e confermando la loro presenza nel gruppo di testa.
L’apporto di Terranova è stato decisivo per colmare le lacune offensive: ogni sua rete ha contribuito a mantenere la squadra in corsa. La dirigenza di Giovannone ha sempre ribadito che l’obiettivo è vincere e puntare alla promozione, e il rendimento di Terranova in questa fase del campionato rispecchia pienamente questa ambizione. Nell’ambiente cresce l’entusiasmo, alimentato dal fatto che un attacco come Diaz–Terranova fa davvero sognare in grande i tifosi. Il patron Giovannone ha più volte invitato la città a sostenere il nuovo corso, consapevole che la squadra dispone di risorse offensive e non solo, tali da puntare in alto. Grazie alla sua esperienza e al suo fiuto per il gol, Terranova ha subito dato fiducia all’ambiente biancoscudato, contribuendo a consolidare un gruppo in grado di competere per la vittoria finale.
