La Nissa si gode Mirko Castelnuovo, garanzia fra i pali biancoscudati

Fonte foto: Marcello Giugno
Nissa, altra super prestazione da parte del classe 2006, che nell’ultimo impegno di campionato ha parato un rigore.
Se la Nissa ha ritrovato la via del successo al cospetto della Vigor Lamezia, battuta di misura grazie alla rete di Riccardo Rotulo, gran parte del merito è di Mirko Castelnuovo.
Il classe 2006, nelle battute iniziali del confronto, ha ipnotizzato Mascari dagli undici metri, mantenendo la sfida sul punteggio iniziale di 0-0.
Il portiere biancoscudato, titolare in sei delle otto gare disputate in stagione dal sodalizio nisseno, si è reso protagonista di parate prodigiose in più occasioni.
La difesa della Nissa, nell’arco di queste prime sette gare di Serie D, ha concesso più di quanto ci si aspettava vista la qualità dell’organico guidato da Lello Di Napoli. A metterci una pezza, spesso, è stato proprio il giovane estremo difensore, che difficilmente è stato colto impreparato dagli avversari e ha dimostrato di avere qualcosa in più rispetto ai compagni di reparto.
Castelnuovo, solidità e sicurezza fra i pali per la Nissa
Ha risposto presente già al debutto in maglia Nissa nel sentito derby contro la Sancataldese, successivamente perso in rimonta per 2-1 in virtù delle marcature di Ferrigno e Castro, disinnescando diverse conclusioni dei verdeamaranto e convincendo sin da subito la calda piazza nissena.
Nei primi due impegni di campionato mister Di Napoli gli ha preferito Creuso – nato nel 2007 – anche per via della regola degli under, visto che il classe ’07 Ciniero aveva rimediato un infortunio che lo ha costretto a saltare sei gare. Ad agevolare Castelnuovo l’arrivo di Napolitano, esterno del 2007 approdato alla corte biancoscudata l’11 settembre che si è guadagnato una maglia da titolare già alla terza giornata contro la Gelbison. La presenza in campo dell’ex Teramo ha spinto il tecnico a preferire l’estremo difensore scuola Cosenza a Creuso. Risultato? Prima vittoria in campionato per Agnello e compagni, con Castelnuovo che non è riuscito nell’intento di mantenere blindata la propria porta a causa del gol su rigore di Liurni.

Nonostante la giovane età, ha già difeso le porte di squadre prestigiose
Nel mirino in estate di diversi club dilettantistici, Castelnuovo vanta un curriculum di tutto rispetto. Il numero 12 della Nissa, nell’arco della giovane carriera, ha indossato le divise di Inter, Cosenza e Modena.
Ha difeso i pali nerazzurri fino al 2023. Successivamente, ha collezionato 30 presenze nella Primavera dei cosentini, dove ha ben figurato. Ad accaparrarselo per ultimo, prima del club siciliano, è stato il Modena, che ha assaporato la qualità e la sicurezza del classe ’06 prima di cederlo al sodalizio presieduto da Luca Giovannone, che ora si gode il secondo posto in graduatoria – al pari di Sambiase, Vibonese e Nuova Igea Virtus e ad una lunghezza dal Savoia – anche grazie alle prodezze del proprio gioiellino.