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Reggina, Trocini:”Dobbiamo vincere e sperare nel ripescaggio”

Reggina Trocini

Le parole dell’allenatore della Reggina, Bruno Trocini nella conferenza stampa che anticipa la sfida di domenica contro la Vibonese

La Reggina si prepara ai playoff, Trocini è molto fiducioso e vuole arrivare fino alla fine, sperando, poi, in un ripescaggio. Nessun passo indietro, quindi, rispetto alle ambizioni iniziali: l’obiettivo resta raggiungere il professionismo.

Si riparte, quindi, dopo la delusione del mancato approdo diretto in Serie C, adesso l’allenatore amaranto vuole vincere i playoff: C’è grande delusione per aver perso il primo posto all’ultima giornata, però adesso c’è un playoff da vincere. Quest’anno ci potrebbero essere dei ripescaggi, sono convinto che ci sarà qualche posto e noi ci dobbiamo far trovare pronti. Non possiamo sbagliare.”

Una settimana difficile per la Reggina, che ha dovuto fare i conti con l’amarezza di un sogno sfumato. Trocini, però, non è preoccupato e punta sull’entusiasmo dei suoi ragazzi: Siamo arrabbiati, è normale. Ma la squadra ha dimostrato di saper andare oltre qualsiasi difficoltà. I ragazzi sono motivatissimi e hanno voglia di vincere i playoff. Pensiamo di meritare anche noi la Serie C l’anno prossimo“.

Amaranto molto fiduciosi sull’esito della partita. Trocini vuole solo guardare avanti con ottimismo: “Io parlo di due partite perché non mi do pace. Nell’ultima partita fino all’ottantanovesimo speravo che l’Igea ne facesse due per pareggiare la partita.

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Bruno Troci, Foto Andrea Rosito

Reggina, Trocini: “Il mio rammarico più grande è non essere stato qui fin dall’inizio della stagione”

Su ventidue partite giocate, Trocini ne ha vinte diciotto, sfiorando una grande impresa. L’allenatore non può avere rammarichi particolari, vista la grande marcia che ha condotto la Reggina a giocarsi il campionato fino all’ultima giornata. Il condottiero amaranto, però, precisa: Il mio rammarico più grande è non essere stato qui dall’inizio della stagione. Non si possono vincere ventidue partite, abbiamo fatto il massimo.”

Un passaggio, poi, su quello che sarà il suo futuro: “Tutti sanno che io qui mi trovo bene, adesso non è il momento di parlarne. Dobbiamo essere concentrati sul campo. Se la società volesse parlare a fine stagione sarò felice di farlo.”