Reggina, Trocini: “Dobbiamo crescere come squadra. Sono comunque contento di aver passato il turno”
Reggina, le dichiarazioni di Bruno Trocini dopo la vittoria arrivata ai rigori contro la Vibonese in Coppa Italia di Serie D
Reggina, “buona” la prima, comunque. Gli amaranto, nonostante una prestazione non eccelsa riescono a strappare il passaggio del turno ai rigori.
C’è ancora tanto da fare, il primo ad esserne consapevole è Trocini, autentico condottiero e leader della squadra: “Dobbiamo crescere come squadra e come condizione fisica, oggi questo è stato evidente. Nel primo tempo loro hanno approcciato meglio, con grande foga agonistica e intensità. Sapevamo che col passare dei minuti questa pressione sarebbe calata e infatti nel secondo tempo è venuta fuori la nostra qualità.”
Il campionato si preannuncia ostico, la Reggina punta alla Serie C senza possibilità di appello. L’allenatore amaranto ammette le difficoltà del girone, pur consapevole che siamo all’inizio di un percorso molto lungo: “Sono comunque contento di aver passato il turno e che una gara così faticosa e difficile sia arrivata subito in Coppa Italia: ci ricorda quello che sarà il campionato, le trasferte, i campi complicati. Non giocheremo sempre al Granillo: ci saranno battaglie, e dobbiamo essere bravi ad adattarci, a “fare legna” quando serve e a giocare quando c’è da giocare. Meglio che sia successo oggi, così prendiamo tutti coscienza della realtà.”
Trocini sottolinea la prova del nuovo arrivato Luca Ferraro, un centravanti che sarà utilissimo alla Reggina nel corso della stagione: “Ha giocato una partita sporca, in mezzo a tre difensori centrali. In quelle situazioni gli attaccanti devono battagliare, lavorare per la squadra e farsi trovare pronti quando arriva l’occasione. Con la loro presenza in area devono darci la possibilità di sfruttare anche i cross e le palle dalla trequarti.”
Reggina-Vibonese, le dichiarazioni di Trocini, Montalto e Esposito
Prima apparizione in conferenza stampa per Adriano Montalto. Il centravanti amaranto ha indicato la via, sottolineando l’importanza del Granillo: “Oggi faceva veramente caldo e il campo, pur ringraziando la disponibilità della Palmese, non era dei migliori: non è il nostro stadio, che è meraviglioso e con un terreno di gioco importante. Al di là di questo, però, i compagni si sono messi a disposizione e hanno corso tanto. La Vibonese si è difesa bene, giocando con il 3-5-2 contro il nostro 4-3-3, e ha tenuto il campo con ordine.”
Ottima prova della Vibonese, nonostante la sconfitta. Il nuovo allenatore, Raffaele Esposito si complimenta con i suoi: “Abbiamo fatto la giusta partita: abbiamo avuto diverse situazioni e palle gol che potevamo sfruttare meglio, ma abbiamo tenuto bene il campo con personalità, senza mai permettere alla Reggina di giocare, mantenendo ritmi alti. Era prevedibile un calo nella ripresa, anche perché siamo partiti in ritardo con la preparazione: abbiamo avuto un periodo complicato, con un virus che ha colpito quasi tutta la squadra, rallentando il lavoro.”