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Reggina, Torrisi: “Abbiamo una montagna da scalare, ma con questo gruppo tutto è possibile”

Torrisi Reggina

Credits: Reggina 1914

Reggina, le parole di Alfio Torrisi dopo la vittoria contro la Sancataldese ottenuta all’esordio sulla panchina amaranto

Una Reggina non brillante dal punto di vista estetico ma cinica e coraggiosa batte la Sancataldese. Decide un goal di Adriano Montalto, il primo dell’ex Catania in questa nuova avventura in amaranto. Molto positiva anche la prova di Distratto, terzino sinistro reduce da tre tribune consecutive che si è fatto trovare pronto per dare il suo contributo.

Torrisi esordisce complimentandosi con i suoi ragazzi per il grande risultato: “Vorrei esordire facendo i complimenti ai miei ragazzi, la vittoria è loro, non mia. Hanno dimostrato di aver capito il valore della maglia della Reggina. Siamo venuti a giocare in un ambiente caldo, dove la squadra costruisce la sua stagione. Era una partita complicata perché affrontavamo una squadra ben allenata e motivata”.

Ovviamente, essendo la sua prima partita sulla panchina amaranto, il neo allenatore della Reggina ha spiegato anche il suo approccio alla gara e le sue idee tattiche: “Il mio pensiero di calcio è diverso dell’allenatore precedente. Per me l’ampiezza e la superiorità numerica sulle fasce è importantissima. Abbiamo fatto una bellissima azione partendo sulla fascia che ha portato al goal. Non ci illudiamo, però, è un piccolo passo, dobbiamo lavorare ancora molto. Per vincere bisogna giocare meglio degli altri. Ma non a livello estetico, a me piace la concretezza: vincere più duelli, essere più feroci, dominare il gioco, pressare gli avversari”.

L’ex Trapani ha ereditato una squadra partita con l’obiettivo di vincere la Serie C che si è ritrovata, poi, in zona playout. L’allenatore spiega cosa servirà per porre rimedio a una stagione partita male: “Dobbiamo lavorare sull’aspetto mentale: le partite vanno chiuse, perché abbiamo le possibilità e le qualità per farlo.
Oggi, contro questa Reggina avrebbe avuto difficoltà chiunque. Sappiamo che abbiamo una montagna da scalare, ne siamo consapevoli, ma con un gruppo così disponibile tutto diventa possibile”.

Torrisi Reggina interna
Credits: Reggina 1914

Reggina, Torrisi: “Montalto è la dimostrazione del carattere della squadra”

Oggi si è forse rivisto finalmente il Montalto che tutti conosciamo: cattiveria, grande agonismo e generosità, oltre, ovviamente al primo goal in questa stagione. Torrisi ha apprezzato e coccola uno dei suoi leader: “Montalto è la dimostrazione del carattere della squadra. Nonostante sia un giocatore con i suoi trascorsi importanti, si è impegnato fino al novantacinquesimo. Ho apprezzato molto la sua generosità”.

Durante la stagione, molti hanno discusso l’operato della società sul mercato, criticando in particolar modo le scelte degli under. Oggi, però, Distratto e Palumbo, dopo una serie di prove altalenanti hanno dimostrato di poter essere molto utili alla causa. Torrisi sottolinea la prova del terzino sinistro: “Da quando sono arrivato, ho sentito che il problema della Reggina fossero gli under. Oggi ho notato l’opposto. Distratto ha lavorato bene in settimana e si è meritato la maglia da titolare. Fino a quando non mi ha chiesto il cambio per problemi fisici, penso abbia fatto una partita encomiabile”.