Home » Reggina, Torrisi si presenta: “Sono orgoglioso di rappresentare questi colori”

Reggina, Torrisi si presenta: “Sono orgoglioso di rappresentare questi colori”

Reggina Torrisi in evidenza

Reggina, la diretta della conferenza stampa di presentazione del nuovo allenatore Alfio Torrisi

Reggina, oggi Alfio Torrisi inizia ufficialmente la sua nuova avventura con il club amaranto. Alle ore 16 è previsto l’inizio della conferenza stampa di presentazione dell’allenatore.

L’ex Trapani avrà l’arduo compito di risollevare le sorti di un club che, nonostante ambisse alla Serie C, al momento si trova in zona playout. Un lavoro difficile, ma non è la prima volta che l’allenatore siciliano si trova in una situazione simile.

La notizia dell’arrivo di Torrisi è stata accolto con entusiasmo dai tifosi amaranto, nonostante l’affetto che la piazza nutre nei confronti dell’ex condottiero, Bruno Trocini. La tifoseria, però, chiede risposte forti: la prima è arrivata proprio con l’esonero dell’ex allenatore. Le altre potrebbero essere novità in sede di mercato, visto che la squadra, al momento, non sta assolutamente convincendo.

Non ci resta che attendere per raccogliere le prime sensazioni dell’ex Matera e le sue dichiarazioni sul presente e sul futuro del club. Attenzione massima qualora dovesse parlare qualche membro della società che ha rotto il silenzio stampa solo in occasione della sconfitta esterna contro il Messina.

Reggina Torrisi interna
Credits: Reggina 1914

Reggina, Torrisi day: le dichiarazioni del nuovo allenatore

CLICCA QUI PER AGGIORNARE LA DIRETTA

Prende la parola il direttore sportivo Bonanno: “Buonasera a tutti, siamo qui per presentare il nuovo allenatore: Alfio Torrisi. Non parliamo da molto, nei prossimi giorni faremo l’analisi della gestione precedente. Adesso c’è un nuovo corso e dobbiamo guardare al futuro con entusiasmo e fiducia. Ringrazio Trocini per il lavoro svolto in questi anni. Non voglio togliere spazio alla presentazione del mister e alla partita con la Sancataldese, preferisco non parlare del passato anche perché avremo tempo da ora in poi visto che finisce il silenzio stampa”

Adesso la parola passa al nuovo allenatore, nonché protagonista principale della conferenza stampa, Alfio Torrisi: “Sono orgoglioso di rappresentare questi colori, questa è una casacca gloriosa che dobbiamo tutti meritare di rappresentare. Alleno una squadra importante, forte: è una squadra che purtroppo è in un momento di difficoltà ma secondo me basta una scintilla per poter far decollare il valore di questa squadra, è giusto sottolineare che non è un bel momento. Questa è una piazza che per nove anni ha fatto la serie A abbiamo un centro sportivo che è un’eccellenza, non manca nulla per fare bene c’è una società forte e organizzata, quello che vorrei recuperare il prima possibile sono in nostri tifosi, i reggini sono il motivo che mi ha spinto più di tutti per venire qua a Reggio. “

“Non capita tutti i giorni di poter allenare la Reggina e dobbiamo capire tutti chi siamo e dobbiamo dimostrarlo tutti i giorni. Siamo la squadra più importante come blasone e storia del girone, ribadisco che siamo una squadra forte e dobbiamo dimostrarlo. Ho già visto contro la Nocerina del valore, anche se non ho voluto mettere mano a livello tecnico tattico, ma ho preferito lavorare sulla testa e sull’orgoglio di questa squadra: devo dire che qualcosa ho intravisto e la squadra nonostante il risultato non si è mai disunita. Chiaramente adesso per riunire la piazza dobbiamo fare il primo passo noi, perché dobbiamo dimostrare di voler invertire la rotta.”

Prosegue l’allenatore sul momento della squadra e sul girone I: “Il girone I per me è sempre il solito, difficile complicato e equilibrato verso l’alto, ma anche gli altri anni è stato così. Ad oggi manca l’unica cosa che è la più importante: far iniziare a pensare a tutti che c’è la Reggina. Adesso sta a noi rimettere le cose a posto e guadagnarci il valore del nostro nome. Mercoledì è stata la prima che ho visto dal vivo, ho guardato anche Reggina-Nissa. Penso che questa è una squadra forte che però non ha avuto la possibilità di dimostrarlo.”

Sui tifosi e la contestazione attuale: “Non è un bel momento e i tifosi hanno ragione a contestare, dopo nove anni di serie A è inaccettabile un dodicesimo posto con 8 punti in serie D… Questa è una squadra che senza la sua tifoseria non può vincere, io il primo passo l’ho fatto e ringrazio la società che mi ha permesso di svolgere allenamenti a porte aperte e con me sarà sempre così perché abbiamo bisogno della nostra gente. I tifosi sono il cuore pulsante e la tifoseria che abbiamo noi non ce l’ha nessuno in serie d e dobbiamo sfruttare questo vantaggio. Io ricordo quando sono venuto a giocare al Granillo con il Trapani quando spingeva la curva io mi sono fatto piccolo piccolo. Noi dobbiamo innanzitutto pareggiare l’intensità e la cattiveria agonistica delle altre squadre, poi vorremmo riavvicinare la nostra gente ma il primo passo dobbiamo farlo noi, iniziando da San Cataldo, dove dovremmo battagliare e mettere il coltello tra i denti, l’elmetto e vincere la partita”.

Torrisi, poi, spiega cosa vorrebbe dalla sua Reggina: “Mi piace dominare l’avversario giocare bene e meglio degli altri, perché questo ti porta il risultato. Io per giocare bene intendo una squadra che ha personalità. Dobbiamo rompere il primo pressing degli avversari, fare una pressione feroce, avere la generosità di stare tutti dietro la linea della palla, la generosità di aiutarci in campo tra compagni e recuperare insieme dopo l’errore ed avere la fame di fare gol. Questo significa giocare bene, essere compatti ed essere feroci nel recupero di palla perché la categoria chiede questo”.

Su Chirico, il campioncino classe 2008 che ha realizzato la sua prima rete contro la Nocerina: “Chirico nonostante l’età è un giocatore che ha qualità dobbiamo farlo rimanere spensierato e no addossarli pressioni. È un giocatore su cui punteremo e ci lavoreremo. Io per scelta vivrò al centro sportivo e questo mi porterà anche a visionare anche il settore giovanile e se ci fosse qualcuno di valido potrà venire con noi in prima squadra”.

Torrisi vuole ripartire dalla voglia e dalla grinta mostrata nello scorso match dalla Reggina: “Ho visto già con la Nocerina la voglia di reagire perché abbiamo rischiato di prendere un imbarcata. In questi giorni ho visto una squadra vogliosa: tutti hanno voglia di conquistare una maglia da titolare e sono convinto che la Reggina andrà a San Cataldo a fare la prestazione che deve fare”.

Sugli uomini a disposizione in attacco: “Noi abbiamo un attaccante forte come Montalto e tanti giocatori offensivi di qualità come di grazia Grillo, Edera, questa squadra ha un parco attaccanti impressionante. Noi possiamo usare un 4-3-3 o un 4-2-3-1 ma noi dobbiamo risolvere un problema dobbiamo riempire l’area necessariamente e cambiare la mentalità e riempire l’area di rigore con ferocia”.

Sulla presenza di calciatori che hanno disputato categorie importanti: “Ho già lavorato a Trapani con calciatori che hanno giocato in Serie A e ho ottenuto risultati importanti, penso che un allenatore debba avere l’umiltà di mettersi a disposizione dei suoi giocatori, io ho poco da insegnare a certe personalità io devo solamente essere bravo a far uscire le loro qualità esaltando le loro caratteristiche. Per me non è un problema allenare questo calibro di calciatori, ma solo un vantaggio, questa è gente che ha una cultura del lavoro e che mi aiuterà tantissimo perché sanno quello che si deve fare in campo. Per me, quindi, è una grande fortuna avere a disposizione calciatori importanti”.