Reggina, depositato preannuncio di reclamo contro la decisione del Giudice Sportivo

Reggina, depositato preannuncio di reclamo contro la decisione del Giudice Sportivo che ha disposto le porte chiuse per l’incontro tra Reggina e Scafatese.
La Reggina ha comunicato di aver depositato il preannuncio di reclamo contro la decisione del Giudice Sportivo che ha disposto le porte chiuse per l’incontro tra Reggina e Scafatese.
La società calabrese, visti i tempi ristretti, ha fatto appello alla “procedura di urgenza” prevista dal Codice di Giustizia Sportiva. In particolare, ecco cosa dice l’articolo 74 del Codice di Giustizia Sportiva: “Entro due giorni dal deposito del reclamo, il Presidente della Corte sportiva di appello a livello nazionale fissa l’udienza in camera di consiglio che deve tenersi entro sette giorni dal deposito del reclamo”. “Al termine dell’udienza che definisce il giudizio viene pubblicato il dispositivo della decisione. La decisione deve essere pubblicata entro cinque giorni dalla adozione del dispositivo.”
La Reggina si muove, quindi per ribaltare la decisione del Giudice Sportivo. In modo tale da permettere ai propri sostenitori e a quelli della Scafatese di assistere all’incontro.
Non ci resta, quindi, che attendere la decisione in merito al reclamo, al momento preannunciato, che verrà presentato presumibilmente nelle prossime ore, vista l’urgenza derivata dalla disputa dell’incontro in tempi strettissimi.

Reggina, depositato preannuncio di reclamo contro la decisione del Giudice Sportivo: il comunicato della società
La Reggina ha comunicato di aver depositato il preannuncio di reclamo contro la decisione del Giudice Sportivo. Di seguito il testo pubblicato dalla società amaranto:
“AS Reggina 1914 comunica di aver già provveduto al deposito del preannuncio di reclamo, cui seguirà, nei termini e con le modalità previste dalla procedura d’urgenza contemplata dal Codice di Giustizia Sportiva, la presentazione del reclamo. La Società confida in una celere rivalutazione dei fatti, auspicando il tempestivo ripristino delle condizioni che consentano la regolare partecipazione del pubblico alla prossima gara.“