Paternò Calcio, rivoluzione societaria e tecnica: le mosse di Kirdi per il club siciliano

Il presidente del Paternò Yahya Kirdi riorganizza staff e dirigenza. Jamil Kamal nuovo vicepresidente e direttore generale. In arrivo novità per squadra e tifosi.
ll Paternò Calcio apre la stagione con una nuova ma decisa rimodulazione interna. La società ha annunciato un processo di riorganizzazione che segna un nuovo corso per il club siciliano, ringraziando i professionisti che fino ad oggi hanno lavorato con impegno e passione. Per gli allenatori e i collaboratori ancora sotto contratto, le condizioni verranno riviste nelle prossime ore.
Parallelamente, il presidente Yahya Kirdi ha deciso di affidare vicepresidenza e direzione generale a Jamil Kamal, figura centrale nella nuova struttura organizzativa. Una scelta che va di pari passo con il ringraziamento rivolto a Gustavo Rantuccio, descritto dal patron come persona di fiducia e supporto indispensabile nei primi mesi di avventura a Paternò.
Nell’attesa di ufficializzare il nuovo staff tecnico e la rosa definitiva, la società ha confermato che la squadra conta già 26 elementi e sarà pronta per l’esordio di campionato a Vibo Valentia. Il presidente ha sottolineato che il prossimo bimestre sarà cruciale per valutare il lavoro svolto, non esitando a prendere decisioni importanti se necessarie.
Novità significative anche sul fronte dei tifosi: non verrà infatti avviata alcuna campagna abbonamenti. L’accesso allo stadio sarà gratuito per tutti i sostenitori. Una scelta che conferma la volontà del club di avvicinare sempre di più la comunità locale alla squadra.
Paternò, Kirdi: “Sicilia da esempio”
Non manca lo sguardo al futuro con un progetto dedicato ai giovani: la creazione di un’Accademia di calcio gratuita per bambini e adolescenti del territorio. “Come tutte le discipline sportive, il calcio – dichiara Kirdi – deve innanzitutto conservare il suo valore sociale, comunitario, educativo e formativo; solo così può diventare un’opportunità di crescita e di professionalizzazione dei nostri talenti locali. Questo è il mio modello, ed è ciò che desidero realizzare qui a Paternò. Vorrei che la Sicilia diventasse un esempio.“
Il presidente ha inoltre annunciato l’intenzione di portare proprio in Sicilia la terza edizione dell’evento benefico internazionale che in passato ha già toccato Dubai e la Turchia. Una sfida che vedrà protagoniste stelle del calcio italiano e mondiale, rafforzando ulteriormente l’immagine e le ambizioni del club rossazzurro.
