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Acr Messina, Sciotto: “L’iscrizione in Serie D un ultimo gesto d’amore”

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Crediti foto: ACR Messina

L’ormai ex Patron dell’Acr Messina, Pietro Sciotto, ha scritto e inviato una lettera alla “Gazzetta del Sud”, affrontando varie tematiche

Pietro Sciotto rappresenta ormai il passo del Messina. Ha gestito per otto anni il club siciliano, dal 2017, senza però riuscire a raccogliere i risultati proclamati e sperati. Un rapporto con la piazza molto complicato, ma nonostante ciò ha voluto inviare alla “Gazzetta del Sud” una lettera per un ultimo saluto alla città e ribadire alcuni concetti.

La lettera dell’ex presidente giallorosso comincia nel modo che segue. “In questo momento difficile per la storia dell’Acr Messina sento il dovere, umano e morale, di rivolgermi direttamente alla città, ai tifosi e alla stampa per offrire alcune riflessioni, nella speranza che si possa finalmente distinguere la verità dai pregiudizi, i fatti dalle narrazioni distorte. Ho assunto la guida del Messina spinto esclusivamente dall’amore per questi colori e per questa città, e in tutti questi anni – spesso in solitudine – ho sempre agito con un solo obiettivo: il bene del club.

Nessun altro imprenditore, né le istituzioni locali né altri sponsor, hanno mai sostenuto economicamente il progetto. Tutte le risorse impiegate sono sempre arrivate dal mio impegno personale e familiare. Durante la mia gestione, il Messina è riuscito a risalire in Serie C e, fatto non banale nel panorama calcistico nazionale, non ha mai subito penalizzazioni, nemmeno di un punto. I bilanci sono stati chiusi in ordine fino al momento della cessione. Ho cercato di fare calcio con dignità e senso di responsabilità.”

Sciotto ha così parlato anche delle motivazioni che in passato lo hanno portato a cedere la maggior parte delle quote societarie. “Purtroppo, negli ultimi anni le continue pressioni da parte di una parte dell’ambiente e una narrazione ostile da certa stampa mi hanno costretto, mio malgrado, a cercare una via d’uscita. Non è stata una scelta serena. La decisione di cedere la società a un fondo estero – e in particolare all’AAD Invest – è stata assunta con fiducia e in buona fede. Immaginavo potesse essere la giusta soluzione per rilanciare la società e dare nuove prospettive di crescita.”

Acr Messina, Sciotto: “So di aver dato tutto quello che potevo”

L’ex patron prosegue la sua lettera, sottolineando l’ultimo suo sforzo per iscrivere la squadra in Serie D. “Il 10 luglio 2025, con un 20% di quote residue e nessuna voce in capitolo nelle decisioni societarie, ho comunque ritenuto doveroso un ultimo gesto d’amore per il Messina: ho versato 450.000 euro per consentire l’iscrizione alla Serie D e il pagamento di stipendi arretrati. Non lo faccio per ricevere applausi, ma perché ancora credo che questa squadra meriti rispetto e continuità.”

Messina Martello

“So di non essere stato il presidente perfetto, ma so anche di aver dato tutto quello che potevo. Non cerco consensi, ma verità. Chi oggi punta il dito dovrebbe chiedersi cosa ha fatto – concretamente – per aiutare il Messina Calcio, prima di giudicare chi ha cercato di mantenerlo in vita, spesso da solo. Con rispetto, Pietro Sciotto.”