Messina, penalizzazione azzerata: adesso la salvezza non è più un miraggio
Credits: ACR Messina
Messina, dopo la vittoria contro il CastrumFavara gli uomini di Romano hanno rimosso per sempre il meno in classifica
Il Messina vince anche contro il CastrumFavara e cancella la penalizzazione. Con essa vanno via tutti i ricordi di un passato incerto e di una stagione, la precedente, da eliminare dalla memoria il prima possibile.
Dopo l’amarissima retrocessione dalla Serie C; infatti, i giallorossi hanno dovuto affrontare un vero e proprio calvario. Risolto poi solamente il 14 ottobre con il passaggio di consegne al Racing City Group.
Durante i primi mesi non è stato facile per Martello e Romano, il duo ha dovuto lottare contro il tempo per allestire una rosa che potesse giocarsi le sue carte.
Le capacità, le competenze e la voglia di lottare, però, hanno permesso di creare un gruppo coeso e combattivo, disposto a dare l’anima per la maglia peloritana. E oggi, grazie alle reti di Roseti e Sanseverino, i messinesi possono esultare: il segno meno è stato definitivamente cancellato dalla classifica.
Messina, dal possibile baratro a una squadra che viaggia al ritmo delle prime: il capolavoro di Romano
Bisogna ammetterlo, probabilmente nessuno avrebbe scommesso su questo Messina. Dalle voci su un possibile fallimento alla penalizzazione, fino alla squadra allestita in pochissimo tempo, c’erano tutti i presupposti per assistere ad una stagione disastrosa. I limiti, si sa, però, sono fatti per essere superati e gli uomini di Romano lo hanno fatto con il cuore, con la passione e con una forza immensa.
I giallorossi hanno collezionato sedici punti in nove partite. Nel girone I solo l’Igea Virtus, attuale capolista, ha fatto meglio. Senza la pesante penalizzazione, i peloritani sarebbero secondi, a meno due punti dal primo posto. Dati significativi di un miracolo insperato. Adesso l’obiettivo è chiaramente la salvezza, guai a montarsi la testa prima di preservare una categoria che è importantissima per la squadra siciliana, il resto è ben accetto. Il futuro è tutto da scrivere, ma il presente ha regalato una certezza: Trasciani e compagni stanno compiendo un vero e proprio miracolo.