Licata, il presidente Massimino rompe il silenzio: “Delusi, ma fermarsi non è un’opzione”
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Il comunicato stampa del Licata nel quale è intervenuto direttamente anche il presidente gialloblù, Enrico Massimino
Dopo giorni di silenzio seguiti alla retrocessione in Eccellenza, il Licata Calcio torna a parlare con un comunicato ufficiale che segna il punto di ripartenza dopo una stagione profondamente deludente. A intervenire è la società, ma soprattutto il presidente Enrico Massimino, che ha voluto chiarire la sua posizione e rinnovare la fiducia nel progetto gialloblù.
Dopo giorni di silenzio seguiti alla retrocessione in Eccellenza, il Licata Calcio torna a parlare con un comunicato ufficiale che segna il punto di ripartenza dopo una stagione profondamente deludente. A intervenire è la società, ma soprattutto il presidente Enrico Massimino, che ha voluto chiarire la sua posizione e rinnovare la fiducia nel progetto gialloblù.
Il Licata ha poi voluto ricordare i successi ottenuti in questi anni: “Abbiamo vissuto otto anni splendidi, impreziositi da un campionato di Eccellenza vinto, una Coppa Italia, una storica continuità in Serie D e il raggiungimento dei playoff nella stagione 2022/2023. Non lo diciamo per cercare giustificazioni, ma perché crediamo che la memoria — anche nel calcio — sia importante”.
A fare eco al pensiero societario è stato anche il presidente Enrico Massimino, visibilmente deluso ma deciso a guardare avanti: “È stata un’annata storta, inutile nasconderlo. Il primo a essere deluso sono io, come lo siamo tutti in società. In questo momento preferiamo riflettere con lucidità piuttosto che lasciarci andare alle parole. Il profilo basso che abbiamo scelto di tenere non deve essere scambiato per assenza”.
Le parole della società
Infine, Massimino ha voluto chiarire le voci riguardanti una possibile cessione del club: “In merito alle notizie circolate nei giorni scorsi, smentisco categoricamente ogni voce su una possibile cessione della società: al momento non ho ricevuto alcuna proposta formale. Siamo aperti a valutare soluzioni serie e concrete, sempre e solo nell’interesse del Licata Calcio. Fermarsi non è un’opzione”.
Parole che cercano di restituire dignità e speranza a una piazza ferita, ma ancora profondamente legata ai propri colori. La delusione resta, ma da questo punto si proverà a ripartire.
