Virtus Francavilla-Barletta, Coletti: “Siamo carichi per questo campionato”

La conferenza stampa dell’allenatore della Virtus Francavilla, Tommaso Coletti, alla vigilia della partita contro il Barletta.
Meno di 24 ore a quello che sembrerebbe essere il primo vero big match del girone H di Serie D, tra Virtus Francavilla e Barletta. La sfida della Nuovarredo Arena potrebbe già dirci qualcosa sugli equilibri di questo campionato e sul lavoro effettuato nel corso di quest’estate dalle rispettive società, lato mercato, e ovviamente, dalle due formazioni nei propri ritiri.
La Virtus vorrà partire forte, alla ricerca del riscatto dopo l’ultima stagione ricca di alti e bassi, la quale l’ha vista più volte toccare il primissimo posto della classifica e alle volte doverlo cedere ad altre formazioni. La società ha lavorato molto sul mercato per limitare i cali durante la stagione e regalare a Tommaso Coletti un organico all’altezza. La permanenza del bomber Franco Sosa e gli arrivi di Carretta, Longo, Sorgente e Tedesco, rendono il reparto avanzato dei biancazzurri uno dei più forti di tutta la categoria.
La prima giornata presenta dunque un duro test per i biancazzurri, e a tal proposito, Tommaso Coletti si è espresso durante la conferenza stampa pre-partita: “La squadra sta benissimo, è entusiasta all’idea di cominciare questo campionato. Oggi abbiamo fatto una rifinitura eccellente, siamo pronti per questa grande sfida.”
L’allenatore ha continuato così: “Sarà un campionato durissimo, vedo tante squadre forti e attrezzate per fare molto bene. Ci sono tante formazioni che anche senza tanti proclami, hanno costruito bene, e sono quelle che arriveranno fino in fondo. Non c’è una favorita, siamo tutti allo stesso livello. Vedremo cosa accadrà”
Virtus Francavilla, Coletti: “Longo e Sorgente? Sta me metterli nelle migliori condizioni”
Alla domanda sugli under, Tommaso Coletti ha risposto così: “Gli under sono giocatori, mi aspetto una crescita pari a quella di tutti gli altri. Il fatto di essere under è solo un vincolo. Proprio da loro mi aspetto che provino ad alzare l’asticella. Come possiamo vedere, ci sono giocatori che a 18 anni decidono le partite di Champions e trascinano i migliori club europei.”
Su Sorgente e Longo: “Sono due giocatori forti, entrambi devono riconfermarsi, ma non solo a livello di gol, anche di prestazioni in campo. Non mi interessa chi abbia segnato di più e chi meno, credo che la costruzioni di una squadra debba andare oltre i numeri, perché ogni stagione ha una storia a sé. Sono felice di averli in squadra, io dovrò solo cercare di lavorare al meglio insieme alla società, e di mettere i miei giocatori nelle migliori condizioni possibili”.
