Langella si dimette dalla presidenza del Nola: “Società in vendita”

Il presidente Langella, tramite un’apposita conferenza, ha ufficializzato le sue dimissioni dalla presidenza del Nola

La notizia già da diverso tempo era nell’aria. Oggi, tramite un’apposita conferenza stampa, il presidente Giuseppe Langella ha ufficializzato le sue dimissioni dalla presidenza del Nola. Il motivo principale che l’ha spinto a prendere questa decisione è lo scarso interesse manifestato dalla città e dai tifosi.

Di seguito si riporta quindi un estratto delle principali dichiarazioni del dimissionario presidente, il quale ha analizzato le motivazioni che lo hanno spinto a farsi da parte.

“Oggi ufficializzo le mie dimissioni, non sarò più il presidente del Nola. Io sono una persona passionale, ma ieri, dopo la sconfitta con la Paganese quasi non ho provato rammarico. Ho capito che è giunto il momento di farmi da parte. Vedere nel nostro stadio 700 tifosi ospiti e appena 180 nostri sostenitori mi ha fatto male. Dopo tutti i sacrifici fatti credo non sia giusto andare avanti così, se la risposta della nostra gente è questa è inutile proseguire. Inutile che la gente venga a chiedermi determinati investimenti se poi non c’è risposta alcuna della città.”

“Vorrei sapere dove sono tutte quelle persone che dicono di sostenermi, nessuno sta dalla mia parte, se non quei pochi tifosi che ci seguono sempre. Io oggi oltreché deluso sono anche arrabbiato. Vedere tutti i tifosi della Paganese in casa nostra è stata una grande umiliazione per me. Finisco oggi la mia avventura senza nessun ripensamento. Ho fatto un errore grave a investire soldi in questa società, se ci saranno proposte le ascolterò. Non comprerò più nessuno, anzi ci saranno delle uscite in questi giorni, inutile continuare a investire denaro in una piazza che non ha mai dato risposta.”