Fasano, la decisione del Giudice Sportivo: multa pesante e diffida del “Curlo”
Fasano-Fidelis Andria: la stangata del Giudice Sportivo. Arriva la multa di 3200 euro per la società guidata dal presidente Ghilardi: diffida per il “Curlo”
Il Giudice Sportivo ha ufficializzato la sanzione per la società del Fasano in seguito agli episodi di violenza verificatisi durante la partita contro la Fidelis Andria. Con un comunicato ufficiale, è stata inflitta una multa di 3.200 euro.
Come riportato nel comunicato, alcune persone non identificate, ma “chiaramente riconducibili” al Fasano, erano entrate indebitamente sul terreno di gioco, spintonando i calciatori avversari e causando un principio di rissa. Non solo: più di venti sputi, alcuni tappi di fumogeni e diversi oggetti di piccolo dimensione, come bottigliette e bicchieri di carta, erano stati lanciati contro un assistente arbitrale, colpendolo alla schiena.
Il Giudice Sportivo ha dunque ritenuto tali comportamenti gravi, evidenziando come abbiano messo a rischio l’incolumità dei calciatori e degli ufficiali di gara. Non sono esclusi ulteriori accertamenti nelle prossime ore, per identificare i diretti responsabili degli episodi.
Fasano, la nota del Giudice Sportivo
Il Giudice Sportivo esordisce così, definendo la somma esatta della multa: “Euro 3.200,00 CITTÀ DI FASANO”
La nota prosegue, elencando i fatti avvenuti nel match di domenica: “Per avere, persone non identificate ma chiaramente riconducibili alla società. Fatto indebito ingresso sul terreno di gioco e spintonato
nell’occasione in modo aggressivo i calciatori avversari, determinando un principio di rissa. Inoltre, per avere propri sostenitori lanciato all’indirizzo di un A.A. numerosi sputi (più di venti) e alcuni tappi di fumogeni (circa 7) che lo colpivano alla schiena, nonché bottigliette e bicchieri di carta“.
