Serie D, l’analisi del girone H: piazze calde e grande entusiasmo
Si è sempre più vicini all’inizio del campionato e il nuovo girone H promette divertimento e spettacolo. Ecco l’analisi:
Manca sempre meno all’inizio del campionato di Serie D 2025/26, datato 7 settembre, con il girone H che sembra promettere, come ogni anno, spettacolo. Le 18 squadre che lo compongono sono pronte a darsi lotta e filo da torcere fino all’ultima giornata per raggiungere i propri obiettivi.
Il girone H è formato da squadre di Puglia, Campania e Basilicata, presentando molte tifoserie calde e piazze dal gran blasone. La passata stagione a spuntarla è stato il Casarano a discapito della Nocerina, quest’anno passata al girone G, e di Martina, Fidelis Andria e Fasano, confermate in blocco nel girone H che cercheranno di riconfermarsi e di migliorare il posto playoff conseguito.
Occhio anche a squadre come il Gravina, che dopo le ultime stagioni a metà classifica sogna di tornare nelle zone alte, al Barletta che riparte con grande entusiasmo da neopromossa e con una tra le rose più forti dalla sua, e al Nardò che ha messo a segno alcuni colpi di buon calibro per dare seguito all’ambizioso progetto societario.
Ambiziose anche società come Virtus Francavilla e Paganese che proveranno a ripetere ciò di buono fatto l’anno scorso come la Sarnese, terza nel girone G la passata stagione.
La lotta alla promoizione
Tante squadre dunque pronte a lottare per la vittoria del campionato.
Il Martina è sicuramente ambizioso, forte del ritorno di Ryduan Palermo, così come la Fidelis Andria che a 3 anni dalla retrocessione spera di poter tornare a giocare nel campionato di Serie C. Come detto però tante società in ripartenzapossono sognare in grande e rivelarsi le sorprese di questo girone.
Grande lotta e tante squadre anche per la salvezza
Molte le squadre in lotta per la salvezza e il mantenimento della categoria, tra cui le varie neopromosse come Afragolese, Ferrandina, Real Normanna ed Heraclea che partiranno sicuramente con l’obiettivo di consolidare la D: attenzione però, a sottovalutarle.
Un girone difficile da pronosticare con molte squadre che potrebbero stupire: di una cosa siamo certi: la lettera H garantirà spettacolo durante il corso di tutta la stagione.