Eterno Mimmo Maggio: doppietta al Valmontone, è il capocannoniere dei nove gironi
Sono otto le reti messe a segno da Domenico Maggio con la Scafatese nell’arco di questa prima parte di campionato
Lo scettro della classifica marcatori dei nove gironi di Serie D ha un nuovo padrone. Fino allo scorso weekend deteneva il primato Saveriano Infantino, autore di sette reti. Da ieri, però, le cose sono cambiate.
Ad accaparrarsi con prepotenza il primo posto condiviso con Davide Lorusso l’eterno Domenico Maggio, che con la sua Scafatese ha raggiunto quota otto gol in campionato. Decisiva, ai fini del sorpasso ai danni di Infantino nella classifica dedicata ai top scorer, la doppietta di ieri contro il Valmontone, demolito per 4-1 dai campani.
Degni di nota anche i tre assist che portano la firma del centravanti ex Siracusa, coinvolto in undici reti su diciotto totali della propria squadra.
La vittoria contro il Valmontone ed il passo falso interno del Trastevere, per altro, regalano la vetta solitaria agli uomini di Gianluca Esposito, a quota venti punti in otto sfide di campionato. A negare ai gialloblù il punteggio pieno i pareggi contro Nocerina e Budoni.
Una garanzia sotto porta
Ne sa qualcosa delle sue doti offensive il Siracusa, con cui Maggio ha disputato due stagioni ad alto livello arrivando anche a diventarne il leader indiscusso.
33 gol nella sua esperienza aretusea – 20 la prima annata e 13 la seconda – e promozione in Serie C ottenuta dal club siciliano con Marco Turati alla guida anche grazie ai gol del proprio capitano e punto di riferimento.
Maggio verso la sesta stagione consecutiva in doppia cifra
18 e 21 le firme con la divisa della Polisportiva Santa Maria Cilento tra il 2020 e il 2022, mentre nella stagione 22/23 ha indossato le maglie di Paganese e Nola mettendo a segno “solo” 10 reti. Tutt’altra storia, poi, alla corte di Alessandro Ricci, con cui ha siglato, come detto prima, 33 gol in due annate ad alta intensità e ritmi elevati.
A giudicare dai numeri registrati a margine di questo super avvio di campionato – media di un timbro esatto a partita – arrivare a dieci reti dovrebbe essere un gioco da ragazzi per l’attaccante campano, che raggiungerebbe la sesta doppia cifra consecutiva, tutte dopo i 30 anni.