Real Monterotondo-Anzio, ultima chiamata: salvezza diretta o playout?

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L’ultima opportunità per evitare i playout del girone H: lo scontro salvezza tra Real Monterotondo e Anzio
L’ultima chance, l’ultima giornata di campionato, l’ultima possibilità per riuscire ad ottenere la salvezza diretta. Real Monterotondo e Anzio si trovano in piena zona playout, ad appena una lunghezza di distacco l’una dall’altra, la medesima che separa i biancocelesti dalla salvezza diretta. I rossoblù invece si trovano a pari punti, inferiori per differenza reti, con la dodicesima classificata, l’Ilvamaddalena.
Una stagione non propriamente ottimale quella di entrambe le squadre. Soli 38 i punti collezionati dalla formazione allenata da Rinaldo Stillo, reduce da due vittorie consecutive, un pareggio e una sconfitta. 37 quelli raccolti dai diretti avversari.
90 minuti per decidere tutto. Tra tensione, calcoli e tanta consapevolezza di dover vincere (necessariamente, nel caso dell’Anzio), qualsiasi cosa può ancora accadere. Diverse le combinazioni, molte le soluzioni.
Non si tratta solo di Real Monterotondo e Anzio: anche il club sardo, l’ospite indesiderato di questa sfida così intensa, è presente all’appello. Un compito difficile ma non impossibile, e soltanto una squadra riuscirà a portarlo a termine.
Le probabili combinazioni per la salvezza diretta
Nonostante sia soltanto una la distanza tra le due squadre laziali, il Real Monterotondo è ovviamente avvantaggiato, seppur di poco, trovandosi a pari punti con l’Ilvamaddalena, attualmente in zona salvezza diretta. Se i rossoblù vincessero o pareggiassero e il club di Cotroneo portasse a casa una sconfitta, sarebbero aritmeticamente salvi.
L’Anzio, invece, non può permettersi neanche un pareggio se vuole la salvezza diretta: anche se i sardi dovessero perdere, l’Anzio rimarrebbe dietro per aver perso uno dei due scontri diretti e pareggiato l’altro. L’unica possibilità che la squadra ha per evitare i playout è vincere, salvo un insuccesso dell’Ilvamaddalena.

Si decide tutto in 90 minuti: chi avrà la meglio?
Per i biancocelesti si tratta dunque di una vera e propria finale, senza appello. Servirà una prova di carattere, lucidità e coraggio su un campo difficile, contro un avversario diretto che ha lo stesso obiettivo. L’Anzio dovrà scendere in campo con la consapevolezza che solo i tre punti possono tenere viva la speranza della salvezza diretta.
Ma si dovrà anche guardare con un occhio al risultato dell’Ilvamaddalena, il terzo incomodo in questa lotta a distanza. Tutto può ancora succedere in una domenica che promette tensione e colpi di scena fino all’ultimo minuto di questo campionato così intenso.