Ischia, tra prime vittorie e buona continuità: i campani escono dalla zona playout
Crediti foto: Facebook Ischia
L’Ischia, dopo un inizio difficile, è adesso una delle squadre più in forma di tutto il girone G: i campani sono reduci da quattro risultati utili
In casa Ischia si respira grande entusiasmo. Dopo un avvio di campionato alquanto complicato, nel quale sono arrivati appena due punti nelle prime sette sfide, i ragazzi di Corino sono oggi una delle squadre più in forma di tutto il girone G. Nelle ultime quattro uscite i gialloblu hanno collezionato tre vittorie e un pareggio, risalendo notevolmente la classifica.
Oggi i campani occupano il dodicesimo posto con 12 punti fin qua collezionati, frutto di 3 vittorie, 3 pareggi e 5 sconfitte. La stagione di Boiano e compagni era iniziata in modo davvero negativo, dopo appena due giornate l’allenatore scelto in estate, Alessio Martino, è stato esonerato e la società ha scelto di puntare nuovamente sul giovanissimo Simone Corino.
Classe 1992, appena trentatreenne, Corino è uno degli allenatori più giovani dell’intera categoria. Nelle prime cinque partite non è riuscito a scuotere il gruppo, che infatti ha collezionato appena due punti. La svolta per i campani arriva dopo la prima vittoria con il Sassari Latte Dolce: il gruppo si scuote e l’Ischia riesce ad inanellare altre due vittorie, contro Monastir e Trastevere, e un pareggio contro l’Olbia.
Corino, con il giusto tempo messogli a disposizione, è riuscito a toccare le corde giuste a stimolare al meglio un gruppo giovane e un ambiente che lui stesso conosceva già bene, avendoci allenato anche la passata stagione per dieci partite e contribuendo quindi al raggiungimento di una tranquilla salvezza. L’obiettivo per i calciatori e tutta la società è ora quello di replicare il risultato dell’annata passata.
Ischia, gioventù e voglia di stupire: così l’Ischia insegue la salvezza
L’Ischia in estate ha scelto di puntare su un gruppo giovane, con tanto potenziale, ma allo stesso tempo bisognoso del giusto tempo per conoscersi e oliare i meccanismi e i dettami introdotti dall’allenatore. L’obiettivo del club campano è quello di replicare il risultato dell’annata passata, ovvero centrare il prima possibile la salvezza.
Dopo la stagione passata nel girone H, quest’anno i gialloblu si sono ritrovati nel girone G. Un campionato complesso ed equilibrato, ricco di squadre ostiche e competitive. Tuttavia, con fame e voglia di stupire, l’Ischia insegue una nuova salvezza, tramite la ricerca del gioco e la valorizzazione dei tanti giovani talenti in rampa di lancio, che Corino conosce bene avendo iniziato la sua carriera da allenatore proprio nel settore giovanile gialloblu.
Boiano e Konè, gli esterni simbolo della rinascita gialloblu
Nel 4-3-3 di Corino i due giocatori copertina dell’Ischia sono senza dubbio i due esterni offensivi, i quali stanno trascinando con i loro gol la squadra fuori dalle zone calde della classifica. Boiano e Konè hanno messo a segno tre reti a testa ,mostrando spiccate abilità nell’uno contro uno e nel dribbling.
Il primo, classe 2006, è arrivato in estate dalla Virtus Junior Stabia Friends, club d’Eccellenza campana nel quale è cresciuto e si è messo in mostra attirando le attenzioni di club di categoria superiore. Il secondo, classe 1998, vanta più esperienza e un’importante carriera nella nostra Serie D, avendo militato in club come Sassari Latte Dolce, Palmese, Legnano e Folgore Caratese, tra i tanti.
