Girone G

Il Girone G parla sardo: numeri e segnali di una inversione di tendenza

Le squadre sarde del Girone G stanno sorprendendo in questa prima parte di stagione, ribaltando una tradizione recente di difficoltà e retrocessioni.

Le squadre sarde di Serie D Girone G (Budoni, Sassari Latte Dolce, Olbia, Monastir, COS Sarrabus) stanno sorprendendo per continuità e risultati, viaggiando stabilmente nelle zone alte della classifica. Un dato tutt’altro che scontato, soprattutto se rapportato alle difficoltà strutturali che storicamente accompagnano le formazioni isolane.

Dopo anni complessi, spesso segnati anche dalle distanze geografiche e dai costi logistici, oggi ben cinque club sardi occupano posizioni di rilievo nel girone, offrendo un’immagine diversa e più competitiva del calcio isolano in Serie D.

La classifica aggiornata dopo 17 giornate fotografa con chiarezza questo momento positivo: il Budoni è quinto con 28 punti, seguito dal COS Sarrabus Ogliastra, sesto a quota 26. Il Sassari Latte Dolce occupa la settima posizione con 24 punti, a pari punti con il Monastir, ottavo con lo stesso bottino. L’unica eccezione è rappresentata dall’Olbia, ferma al 14° posto con 19 punti.

Numeri che, nel complesso, risultano superiori alla media del Girone G e raccontano un avvio di stagione brillante per gran parte delle squadre sarde, capaci di ritagliarsi un ruolo da protagoniste in un contesto tradizionalmente complesso.

Le rivelazioni e le certezze del Girone G

Il Budoni rappresenta la vera sorpresa del campionato. Neopromosso dalla scorsa Eccellenza, ha inanellato quattro vittorie consecutive e si è stabilizzato tra il quarto e il quinto posto. I biancocelesti di mister Cerbone hanno già smesso di sembrare una neopromossa, conquistando 12 punti nelle ultime quattro partite, mostrando solidità e personalità. Anche il Monastir, altra neopromossa, sta confermando un impatto immediato sulla categoria, riuscendo a inserirsi stabilmente nella parte sinistra della classifica.

Avvio convincente anche per il COS Sarrabus Ogliastra, ripescato in estate dopo la retrocessione della stagione precedente. La squadra ha raccolto 13 punti in 8 giornate (3 vittorie, 4 pareggi e una sola sconfitta), condividendo la quinta posizione con Latte Dolce e Monastir. Il Sassari Latte Dolce, invece, rappresenta una presenza ormai abituale in questo girone: la storica realtà sassarese continua a disputare campionati solidi e competitivi, confermando il proprio peso specifico con 7 vittorie stagionali e 24 punti complessivi.

Difficoltà storiche e segnali di inversione

Il rendimento attuale acquista ancora più valore se confrontato con il passato recente. Nella stagione 2024/25, infatti, tre squadre sarde su cinque partecipanti sono retrocesse in Eccellenza, confermando una tendenza che negli ultimi anni ha spesso penalizzato le squadre isolane con almeno due retrocessioni a stagione.

Per questo motivo, l’attuale rendimento delle sarde nel Girone G segna una chiara inversione di tendenza. Spirito di appartenenza, programmazione e capacità di convivere con le difficoltà logistiche hanno permesso alle squadre isolane di trasformare limiti storici in punti di forza, alimentando la speranza di vedere la Sardegna tornare a essere, con continuità, un riferimento stabile nel panorama dilettantistico nazionale.

Published by
Mariapaola Trombetta