Credits: Sora - Alfredo Khalil
Dopo due mesi in piena crisi, il Sora torna alla vittoria stendendo il Castelfidardo. Decisiva una doppietta del trascinatore Marcello Trotta.
A quasi due mesi dall’ultimo successo, il Sora ritrova la vittoria affidandosi al suo uomo simbolo: Marcello Trotta. Dopo un avvio di stagione altalenante, a fine ottobre i bianconeri avevano vissuto una settimana di ritrovata fiducia, grazie al pareggio contro il Teramo e alla fragorosa vittoria per 4-1 su L’Aquila. Due risultati positivi consecutivi contro avversarie di primo piano del girone sembravano il segnale di una squadra finalmente ritrovata e pronta a dare fastidio nelle zone alte della classifica.
Quello che appariva come lo slancio decisivo della stagione bianconera si è invece trasformato nell’inizio di una lunga crisi. Dopo il successo contro l’Aquila, infatti, il Sora ha smesso di vincere, raccogliendo cinque sconfitte e due pareggi nelle sette gare successive. Dai quattro gol rifilati agli abruzzesi si è passati ad appena una rete segnata nell’arco dei due mesi seguenti.
La striscia negativa è inoltre costata la panchina a Giacomarro e ha spinto il patron Pasquale Tinto a rivolgersi direttamente ai tifosi con una lettera, invitandoli a restare vicini alla squadra in un momento delicato.
Come spesso accade nel calcio, però, è un centravanti a rimettere le cose a posto. La serie negativa dei bianconeri si è interrotta domenica scorsa grazie a Marcello Trotta, autore di una doppietta decisiva contro il Castelfidardo. Due gol pesantissimi per spezzare la crisi e scacciare i fantasmi: non esiste panacea migliore di un centravanti di razza.
L’arrivo dell’ex Crotone a Sora ha rappresentato, in estate, uno dei colpi più rilevanti del mercato. Oltre 150 presenze tra Serie A e Serie B, le esperienze in Inghilterra con Fulham e Brentford e un curriculum di assoluto livello rendono Trotta un attaccante di spessore assoluto per la categoria.
Dopo le recenti avventure in Serie C con Brindisi, Triestina e Avellino, il classe 1992 ha scelto di scendere di categoria per sposare il progetto Sora. Ora, grazie ai suoi gol, i bianconeri – ancora alla ricerca di un nuovo allenatore dopo l’esonero di Giacomarro – sperano di essersi lasciati alle spalle il periodo più buio.
L’auspicio dei tifosi è che la vittoria di domenica rappresenti soltanto il primo passo verso un nuovo inizio, nel segno di Marcello Trotta.