Altro derby in vista nel girone F: Chieti-L’Aquila infiamma l’Abruzzo

credits: Chieti F.C. 1922 - L'Aquila 1927
Nuovo derby abruzzese in vista nel girone F: il Chieti ospita L’Aquila. Neroverdi e rossoblù si daranno battaglia domenica alle ore 15:00 al “Guido Angelini“.
Quinta giornata di Serie D alle porte, ed è nuovamente derby abruzzese nel girone F. Uno dei raggruppamenti più caldi della categoria si prepara a vivere l’ennesimo big match da seguire tutto d’un fiato. Reduce dalla sfida contro il Teramo nel turno infrasettimanale, continua la “settimana di fuoco” del Chieti, che domenica alle ore 15:00 ospiterà L’Aquila di Pochesci, rinnovando una classica del calcio abruzzese.
Una delle sfide storiche del calcio abruzzese è quindi pronta a tornare in scena. Il derby tra L’Aquila e Chieti si disputa infatti dal 1932, anno in cui le due squadre si affrontarono sul campo di Piazza d’Armi. Da quel momento, il derby si è disputato poi altre 88 volte, tra campionati e coppe. Per trovare l’ultimo incrocio tra le due squadre non serve andare indietro di troppe settimane.
Chieti e L’Aquila hanno infatti inaugurato le rispettive stagione affrontandosi nel 1° turno di Coppa Italia lo scorso 31 agosto. In seguito alle doppiette dei trascinatori Vuthaj e Banegas, ad uscirne vittoriosa è stata L’Aquila, che ha conquistato il passaggio del turno ai calci di rigore. Un mese dopo, le strade di rossoblù e neroverdi si incrociano di nuovo. Reduci da due buone stagioni, culminate però non centrando l’obiettivo promozione, entrambe sono alla ricerca di riscatto.
Tra le due, sono i ragazzi di Pochesci ad aver avuto la partenza migliore. Dopo il pareggio all’esordio contro l’Atletico Ascoli, L’Aquila ha inanellato tre vittorie consecutive contro San Marino, Castelfidardo e Recanatese. Ora, però, è arrivato il momento del primo crash test in campionato, la sfida contro i rivali di sempre dirà tanto sulla compattezza e sulle ambizioni dei rossoblù, chiamati alla definitiva maturazione per conquistarsi il ritorno nei professionisti.
Chieti, la “settimana di fuoco” e le mosse di Del Zotti
Teramo e L’Aquila a distanza di quattro giorni: nel corso della sua storia, il Chieti avrà certamente vissuto settimane meno impegnative. Il pareggio contro il Teramo ha lasciato un po’ di amaro in bocca: imbattuti sì, ma con la sensazione di aver lasciato qualcosa per strada. Il doppio derby ravvicinato, tuttavia, può rivelarsi un banco di prova decisivo per testare la solidità e l’ambizione della squadra neroverde.
Reduce da un campionato vissuto all’inseguimento, concluso al quarto posto e con l’eliminazione proprio per mano del Teramo in semifinale playoff, il Chieti ha ripreso il cammino quest’estate con una nuova guida: Francesco Del Zotti. Nelle prime quattro giornate di campionato sono arrivati tre pareggi e una vittoria, per un totale di 6 punti. Numeri ancora modesti, ma che non raccontano tutto.
Contro il Teramo, i neroverdi hanno infatti disputato una prestazione convincente, figlia soprattutto di alcune scelte tattiche azzeccate da parte del giovane allenatore. Per impoverire la manovra dei biancorossi, Del Zotti ha infatti optato per una folta densità a centrocampo, schierando i due trequartisti – Ceccarelli e Cascio – in un ruolo più simile a quello di mezz’ali. Una scelta che, unita al passaggio dal tradizionale 4-3-3 a una difesa a tre, ha confermato l’elasticità tattica dell’ex Castelnuovo Vomano.
A soli 33 anni, Del Zotti si trova di fronte alla prima grande occasione della sua carriera. L’impressione è che non abbia alcuna intenzione di farsela sfuggire.

L’Aquila, il derby come banco di prova
L’Aquila di Pochesci arriva al derby della quinta giornata forte di un ottimo inizio di stagione. Un pareggio e tre vittorie per i rossoblù, trascinati dalla coppia Di Renzo-Sparacello. Cinque gol per l’ex Ravenna e 3 per l’ex Pistoiese, L’Aquila sembra aver già trovato i suoi trascinatori, oltre che una certa solidità. Durante la scorsa stagione, passata ad inseguire la Sambenedettese, i rossoblù si sono dovuti accontentare del secondo posto nel Girone F, perdendo poi la semifinale playoff contro il Fossombrone.
L’insediamento di Pochesci, unito all’ottima campagna acquisti sembra aver dato nuova linfa ai rossoblù, alla ricerca di continuità di rendimento e di risultati. La sfida contro il Chieti rappresenta il primo vero crash test della stagione: le ambizioni dell’Aquila passano soprattutto dagli incroci contro le rivali. Una prova di forza potrebbe anche condurre i rossoblù in cima alla classifica, attualmente secondi a due lunghezze di distacco dalla sorpresa Ostiamare.