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Siena, stangata del Giudice Sportivo: scatta la multa e diffida

Ghiviborgo-Siena, arriva la stangata del Giudice Sportivo per i bianconeri: multa di 3200 euro e diffida a causa del comportamento dei tifosi

Il Giudice Sportivo ha ufficializzato la sanzione per la società del Siena in seguito al comportamento dei propri tifosi durante la partita contro il Ghiviborgo: con un comunicato ufficiale, ha inflitto una multa di 3.200 euro e la diffida ai bianconeri.

Il match, terminato sul risultato di 1-1, ha interrotto la striscia di quattro vittorie consecutive della squadra di Bellazzini, la quale, con i due punti persi per strada, ha permesso al Grosseto di prendersi la vetta del girone E in solitaria, in questa lotta per la Serie C.

Ai tifosi, ospiti, però, non sono andate giù diverse decisioni della terna arbitrale, tanto da, secondo quanto riportato dal provvedimento del Giudice Sportivo, arrivare a rivolgere nei confronti di arbitro e assisenti espressioni offensive e intimidatorie prima, e a lanciare sputi poi.

La rabbia dei sostenitori del Siena è sfociata anche contro i giocatori del Ghiviborgo, anch’essi colpiti da sputi, mentre le finestre che separano le tribune dagli spogliatoi sono state prese a pugni. Tutto ciò ha portato il Giudice Sportivo a comminare questa sanzione.

Crediti foto: profilo Facebook Siena

Siena, la nota del Giudice Sportivo

Il Giudice Sportivo apre così, definendo la somma esatta della multa: “Euro 3.200,00 e diffida SIENA F.C. SSD A R.L.”; la nota prosegue, elencando le azioni commesse dai tifosi del Siena: “Per avere propri sostenitori per l’intera durata della gara rivolto numerose espressioni offensive e intimidatorie all’indirizzo della Terna arbitrale, nonché dal 45′ al 52′ del secondo tempo lanciato sputi, alcuni dei quali attingevano l’A.A. su un orecchio e sulle spalle ed un sigaro acceso che lo colpiva ad una spalla. Al termine della gara, i medesimi lanciavano sputi all’indirizzo della Terna e dei calciatori della squadra avversaria. Infine, durante il rientro negli spogliatoi, colpivano con pugni le finestre che separano le tribune dagli spogliatoi. Sanzione così determinata anche in considerazione della recidiva di cui al CU 26 del 30/09/2025“.