Piacenza, già 600 tessere in prelazione: entusiasmo per la nuova stagione

Febbre intorno al Piacenza
Nonostante una stagione chiusa con più amarezza che sorrisi, fuori dalla zona playoff del Girone D di Serie D, il popolo biancorosso continua a dimostrare fedeltà, passione e attaccamento alla maglia.
Il Piacenza Calcio ha infatti annunciato che durante la fase di prelazione sono state sottoscritte ben 600 tessere per la stagione 2025/2026. Un dato che racconta di un entusiasmo crescente e di un ambiente che, nonostante le difficoltà recenti, è pronto a scommettere ancora su un futuro ambizioso.
La risposta del pubblico arriva in un momento cruciale per il club, che ha iniziato a porre solide basi per ripartire. Dopo l’ultimo campionato, caratterizzato da alti e bassi e chiuso con una cocente esclusione dagli spareggi promozione, la società ha deciso di puntare su due ritorni di peso: uno in panchina, l’altro in mezzo al campo.
Alla guida tecnica, infatti, è tornato Arnaldo Franzini, volto storico del Piacenza e allenatore che, più di altri, ha saputo interpretare al meglio la piazza e le sue ambizioni. Un allenatore che conosce profondamente l’ambiente, il campionato e le dinamiche di un club che ha fame di riscatto. La sua esperienza e il legame viscerale con la città rappresentano una garanzia in termini di affidabilità e identità tecnica.
Sul fronte mercato, invece, è già arrivato un primo grande colpo che ha infiammato la tifoseria: il ritorno del “cigno di Marsiglia”, Anthony Taugourdeau. Un nome che non ha bisogno di presentazioni tra i tifosi biancorossi, un giocatore elegante e di sostanza, dotato di visione di gioco, personalità e un piede educatissimo. Il suo ritorno è molto più di un semplice innesto: è un segnale di ambizione, di riconnessione con il recente passato, e soprattutto di voglia di tornare protagonisti.

Piacenza, l’entusiasmo che serve per tornare grandi
Con Franzini in panchina, Taugourdeau in cabina di regia e una tifoseria già pronta a riempire gli spalti, il Piacenza lancia un messaggio chiaro a tutto il girone: c’è voglia di riscatto.
La stagione 2025/2026 potrebbe essere quella della rinascita. E quelle 600 tessere sottoscritte in prelazione, in fondo, sono solo l’inizio.