Pro Sesto e Lentigione in testa, il Desenzano le tallona, e Pistoiese-Piacenza in scia: equilibrio totale e sfida promozione apertissima nel girone D.
Sin dall’annuncio della composizione dei nove gironi per la nuova stagione di Serie D, si era individuato subito il raggruppamento D come uno dei più incerti e combattuti. Questo grazie soprattutto all’ingresso nel girone di alcune top squadre lombarde, che avrebbero senz’altro reso il campionato più imprevedibile. Il pronostico generale si è infatti rivelato azzeccato. Mentre nella scorsa stagione la promozione è stata un discorso a due tra Forlì e Ravenna, quest’anno la vetta del girone è caratterizzata da molto più equilibrio. Le prime cinque squadre in classificano sono infatti racchiuse in appena tre punti.
Pro Sesto e Lentigione comandano infatti il raggruppamento con 29 punti, seguite da Desenzano a quota 28, Pistoiese a 27 e Piacenza a 26. Il girone registra infatti una grande bagarre tra squadre emiliane, lombarde e toscane, che rende il raggruppamento D uno dei più spumeggianti della categoria.
Pistoiese e Piacenza, oggi quarta e quinta, erano comunque considerate tra le principali favorite ai nastri di partenza, grazie ad organici tra i meglio attrezzati dell’intero campionato. Dopo il quinto posto ottenuto lo scorso anno, la Pistoiese si è ripresentata in grande spolvero. L’arrivo di Andreucci in panchina e gli ingaggi di Russo, Biagi, Campagna e, per ultimo, Montalto, hanno inserito di diritto gli orange nel novero delle candidate alla promozione. Dopo 13 risultati utili consecutivi, i toscani hanno però incassato il primo ko stagionale nell’ultimo turno, per mano della Pro Sesto.
Anche il Piacenza si è mosso molto bene nel mercato estivo, ingaggiando David Lordkipanidze e Michele Trombetta. L’ex Forlì, in coppia con D’Agostino – riconfermato dalla scorsa stagione – costituiscono i due terminali offensivi del 4-3-1-2 di Franzini. Un paio di sconfitte e qualche pareggio di troppo stanno però rallentando la corsa del Piacenza, comunque reduce da sei risultati utili consecutivi.
Al terzo posto, davanti a Pistoiese e Piacenza, si trova il Desenzano, che dopo il terzo posto ottenuto nel girone B lo scorso anno ha approcciato bene il nuovo raggruppamento.
Società solida e ambiziosa da anni, il Desenzano può contare su grandi individualità nel reparto avanzato, dove spicca l’esperto bomber Andrea Brighenti. L’ex Monza e Cremonese è stato il capocannoniere del girone A di Serie C nella stagione 2015/16. In mezzo al campo, invece, a dettare i tempi è il capitano Mirko Gori, ex Frosinone.
Le due capoliste, appaiate a quota 29 punti, Pro Sesto e Lentigione, sono forse anche quelle che, sulla carta, partivano leggermente più indietro rispetto alle altre contendenti. La Pro Sesto era reduce dall’ottavo posto nel girone B della scorsa stagione, mentre il Lentigione si era piazzato terzo, primo tra le “umane” nel girone D, alle spalle di Forlì e Ravenna.
Entrambe le squadre dispongono di organici solidi, nei quali vengono esaltati il collettivo e la fase difensiva. La Pro Sesto ha infatti subito soltanto 7 gol finora, mentre il Lentigione 8. Si prospetta dunque una lotta al vertice agguerrita e combattuta fino all’ultimo.