Dolomiti Bellunesi-Ospitaletto: si infiamma il girone

Credits: A.C Ospitaletto
Nel pomeriggio è andata in scena la gara tra l’Ospitaletto e le Dolomiti Bellunesi in un incontro infuocato per il girone
Per il discorso Poule Scudetto si entra nel vivo con la seconda giornata del primo gruppo che ha visto lo scontro tra Dolomiti Bellunesi e Ospitaletto.
I padroni di casa non hanno ottenuto il risultato sperato nell’esordio in questa fase finale della stagione uscendo sconfitti.
Gli ospiti invece hanno reagito dopo la sconfitta con il Bra del turno precedente attestandosi a 3 punti al secondo posto.
Partita molto divertente rimasta aperta fino all’ultimo e con ribaltamenti di risultato. L’ennesima gara spettacolare di questo Poule Scudetto.
L’analisi della partita
La partita si accende subito con il vantaggio delle Dolomiti Bellunesi, ad aprire le danze con la sua rete è Cossalter. La squadra di casa poi è preda di un blackout che regala occasioni d’oro agli avversari. L’Ospitaletto ne approfitta e sigla 3 reti prima della mezz’ora del primo tempo. La rete del pareggio è targata Bertazzoli.
Gli altri due gol sono invece la doppietta di Gobbi che rischia di chiudere il match in meno di 4 minuti. Al quattordicesimo, sulla ribattuta del suo stesso rigore, parato da Mbaye, non sbaglia e fa 2 a 1 e poco dopo raddoppia il vantaggio. Le reti arrivano tutte entro i primi 30 minuti, compreso il gol che accorcia le distanze e da speranza al 23′ di Olonisakin. La partita termina con un secondo tempo a reti inviolate.

La situazione del primo gruppo
Con questa vittoria importantissima l’Ospitaletto ingrana la marcia e conquista i primi tre punti di questo Poule scudetto dopo la sconfitta del primo turno contro il Bra. La speranza è quella di passare come migliore seconda sperando nei risultati favorevoli degli altri gruppi.
Le Dolomiti Bellunesi non sfruttano l’esordio casalingo e ora sono costretti a rincorrere in casa del Bra. L’unico risultato utile è la vittoria che rimetterebbe tutto in gioco sparigliando il primo gruppo. Non sarà facile ma gli uomini di Zanini non hanno intenzione di terminare in anticipo questa avventura.