Zerbato-show, tripletta all’esordio per lo storico capitano del Caldiero Terme

Crediti foto: profilo Facebook Caldiero Terme
Il Caldiero Terme si impone sul Pavia con un secco 3-0, decisiva la tripletta del capitano gialloverde Lorenzo Zerbato
Il Caldiero Terme inizia alla grande il suo campionato grazie ad una netta vittoria per 3-0 contro il Pavia. La squadra allenata da Soave domina il match e si impone grazie alla tripletta del suo capitano, Lorenzo Zerbato. Di pregevole fattura la prima rete, un destro al volo che non ha lasciato scampo al portiere avversario, mentre il secondo e il terzo gol sono arrivati grazie a due penalty realizzati con estrema freddezza.
La storia di Zerbato è una di quelle che merita di essere raccontata. L’attaccante veronese è infatti alla sua nona stagione con i colori gialloverdi, un’autentica bandiera, di quelle che ormai nel calcio moderno sono sempre più rare. Più di 250 presenze con la maglia del Caldiero, una sorta di seconda pelle per il centravanti classe 1991.
Arrivato nel piccolo paese veronese nell’estate del 2017, Lorenzo Zerbato ha scritto le pagine più memorabili della storia gialloverde. Prima la promozione in Serie D, e poi, soprattutto, l’incredibile vittoria della quarta serie nella stagione 2023/24 che ha portato per la prima volta il Caldiero Terme nel calcio professionistico. Lo scorso anno, in Serie C, Zerbato ha messo a segno 4 reti, che però purtroppo non sono valse la salvezza.
Trascinatore, simbolo dentro e fuori dal campo, Zerbato ha iniziato la sua nona stagione in Veneto, sempre con la stessa fame e determinazione. Con la maglia gialloverde ha messo a segno più di 100 gol tra Eccellenza, Serie D e C. Numeri davvero incredibili, per addirittura ben 5 stagioni consecutive in quarta serie è andato in doppia cifra, realizzando la bellezza di 13, 15, 20, 15 e 18 gol a campionato.
Alla scoperta di Lorenzo Zerbato, bandiera del Caldiero Terme
Zerbato, nativo di Verona, cresce nel settore giovanile del Legnago e resta in biancazzurro, giocando per diverse annate in Serie D, fino al 2017. Nell’estate di quell’anno matura il suo trasferimento al Caldiero Terme e col club del presidente Berti raggiunge la soddisfazione più grande della sua carriera con la clamorosa promozione in Serie C.
Oltre alla leadership e alla sua personalità nello spogliatoio, l’ex Legnago è un centravanti completo, un calciatore in grado anche di svariare su tutto il fronte offensivo. Può ricoprire il ruolo di prima punta, ma anche quello di esterno. Abbina l’abilità nel dribbling e la velocità a un grade fiuto per il gol, riesce sempre a farsi trovare pronto nel posto e al momento giusto.

Caldiero Terme, voglia di riscatto dopo la retrocessione
Smaltita la cocente delusione della retrocessione dopo appena una stagione in Serie C, la società del presidente Berti è ripartita a luglio con rinnovato entusiasmo, puntando su una squadra rinnovata al punto giusto, che può comunque vantare in rosa ancora diversi senatori, da anni in gialloverde. Tra questi, oltre a Zerbato, vanno ricordati Gecchele, Pelagatti e Baldani.
Gli uomini di Soave vogliono disputare un campionato importante, d’alta classifica. La concorrenza di certo non manca, ma il Caldiero si candida ad essere ancora una volta una delle principali protagoniste del girone B, lo stesso raggruppamento vinto due stagioni fa. Insieme, probabilmente, al Milan Futuro e al Chievo, i gialloverdi sono tra i favoriti per la promozione in Serie C.