Nel segno di Naamad: la Biellese continua a stupire trascinata dai suoi gol
Crediti foto: profilo Instagram Biellese
Nella Biellese il giocatore copertina di questo avvio di campionato è Jabir Naamad, autore di 5 gol e ottime prestazioni fin qua
La Biellese è una delle squadre più in forma di tutto il girone A di Serie D. La squadra allenata dall’esperto Luca Prina è tornata nella massima serie dilettantistica dopo sedici anni d’assenza e l’impatto si è rivelato decisamente positivo. I bianconeri occupano il quinto posto in classifica con 15 punti, frutto di 4 vittorie, 3 pareggi e una sola sconfitta, arrivata all’esordio contro la Lavagnese.
Nelle fila dei piemontesi c’è un calciatore che si sta prendendo la scena in maniera assoluta. Si tratta di Jabir Naamad, attaccante di origini marocchine, classe 2002, autore di un grande inizio di stagione con ben 5 gol messi a segno nelle prime otto giornata di campionato. Marcature pesanti e decisive, che hanno permesso alla Biellese di raggiungere la zona playoff.
La carriera di Naamad ha conosciuto fin qua soltanto due colori, quelli della Biellese per l’appunto. Il centravanti è infatti cresciuto nel settore giovanile bianconero e da diversi campionati è un protagonista assoluto dei lanieri. Veste la maglia della prima squadra dalla stagione 2019/20, dopo tante annate in Eccellenza anche l’impatto con la Serie D è stato assolutamente positivo.
Nelle ultime quattro stagioni il classe 2002 ha sempre centrato la doppia cifra: 13, 18, 14 e 15 gol messi a segno nei precedenti campionati. Insomma, numeri davvero eccezionali che certificano le qualità tecniche di Naamad. Un attaccante letale e allo stesso tempo ormai un’icona e una bandiera dalle parti di Biella dato il suo legame e attaccamento ai colori bianconeri.
Biellese, i gol di Naamad per sognare in grande
Nel 3-5-2 dei bianconeri Naamad ha già dimostrato di essere un attaccante versatile e in grado di ricoprire sia il ruolo di centravanti, che quello di seconda punta. Nelle ultime sfide, con il ritorno in campo di Beltrame, ha agito nel ruolo di prima punta, destreggiandosi con scaltrezza e mostrando un ottimo fiuto per il gol. Otto sfide, tutte giocate dal primo minuto: chiaro segnale di un’assoluta centralità nel progetto Biellese e di una grande condizione fisica.
A parte il gol messo a segno all’esordio con la Lavagnese che non è valso punti, tutte le altre reti messe a segno da Naamad hanno portato punti alla squadra allenata da Prina. Si sono rivelati decisivi i gol realizzati con la Valenzana (doppietta), la rete contro il Varese e quella messa a segno nell’ultima sfida disputata sul campo dell’Asti.

Il cammino della Biellese: la possibile mina vagante del girone A
Come detto in apertura, la Biellese è una neopromossa che mancava dalla Serie D da ben sedici anni. Tuttavia, per tradizione e forza della rosa, pare che il club piemontese possa ambire a qualcosa di più della semplice salvezza. Molti addetti ai lavori indicano la formazione guidata da Prina come una possibile mina vagante del torneo.
La partenza dei lanieri è stata ottima. Spicca, tra tutti i successi, quello ottenuto a Varese, contro una squadra attrezzata per disputare un campionato di vertice. Ora il calendario presenta sul cammino della Biellese compagini, almeno sulla carta, alla portata come Derthona, Celle Varazze, Imperia, Saluzzo e Club Milano. Insomma, in casa bianconera sembrano esserci le premesse per disputare un campionato d’alta classifica.
