Sarri chiama, il San Giuliano risponde: “Ci tocca avvisarla: al ‘Bui’ non è una passeggiata”
 
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Simpatico siparietto social tra Maurizio Sarri e il Sangiuliano dopo le dichiarazioni post partita dell’allenatore della Lazio
La Lazio non è andata oltre lo 0-0 contro il Pisa. Durante la conferenza stampa post partita, l’allenatore biancoceleste, Maurizio Sarri ha citato il San Giuliano, squadra di eccellenza toscana.
In particolare, l’ex Juventus e Chelsea ha dichiarato: “Settantadue ore fa mi avresti detto: giocatori di grande personalità, ora poi si pareggia a Pisa e sembra si sia pareggiato a San Giuliano”.
Il club toscano ha risposto con grande ironia alle dichiarazioni dell’allenatore della Lazio. Non facendosi scappare l’occasione per dimostrare la propria simpatia sui profili social della società, spiegando come al “Giovanni Bui”, stadio che ospita le partite della squadra nerazzurra, non sia mai semplice portare a casa il risultato.
L’esempio è calzante, però, c’è da dirlo. Sarri, da grande conoscitore di calcio e da allenatore esperto che ha iniziato dal basso fino ad arrivare alle massime competizioni europee avrà indicato il San Giuliano perché condivide con il Pisa gli stessi colori sociali. Che dire, puoi anche vincere l’Europa League e la Serie A, ma non dimenticherai mai le tue origini.

Sarri-San Giuliano, la risposta social del club nerazzurro: il post completo
Il club toscano non ha resistito e ha risposto all’allenatore della Lazio, Maurizio Sarri, con un post molto ironico sui propri profili social. Di seguito il contenuto pubblicato dal San Giuliano:
” ‘Sembra si sia pareggiato a San Giuliano…’ Mister Sarri, ci tocca avvisarla: al “Bui” non è mai una passeggiata. Lazio, quando volete vi aspettiamo per un’amichevole… Ma niente sconti: qui non si regala niente a nessuno.”
A questo punto la speranza è che questa amichevole si giochi, così da trasformare questo bellissimo e simpaticissimo “siparietto” social in una partita vera e propria. Così poi sarà possibile vedere se la Lazio avrà vita facile al “Giovanni Bui”.
