Il Rieti torna nel proprio stadio: “Finalmente a casa!”
Il motivo dei lavori allo stadio
Il Rieti attraverso una nota social ha annunciato il ritorno nel nuovo stadio Manlio Scopigno. I lavori al manto erboso erano iniziati lo scorso dicembre. Dal 4 febbraio gli amaranto potranno dunque tornare a giocare nel loro stadio, ormai ristrutturato.
Rieti, stadio ristrutturato a causa di una larva
Pochi mesi sono bastati al comune di Rieti per sistemare lo stadio “Manlio Scopigno“. Dopo le critiche condizioni del campo, i lavori sono iniziati lo scorso dicembre e ormai quasi terminati. La principale causa? Un insetto. Il manto erboso è stato infatti rovinato a causa della presenza di una larva che a sua volta attira le cornacchie. Di conseguenza a risentirne è stato il campo.
Nel frattempo la società si era trasferita al Green Park e al Gudini per le partite casalinghe. Ma il grande momento è finalmente arrivato. Tra meno di due settimane gli amaranto potranno dunque tornare nella loro casa. La partita del debutto nel nuovo impianto sarà quindi il match contro il Valmontone domenica 4 febbraio.
Tanto la società quanto i tifosi sono orgogliosi di questo momento, come dichiarato nel comunicato del club. A Rieti si torna quindi a respirare un clima di festa. L’obiettivo promozione poi è ancora possibile. Gli amaranto infatti occupano il terzo posto nella classifica di Eccellenza Lazio, a pari merito con il Maccarese. La vetta dista dunque solo di tre lunghezze.
Il comunicato
“Finalmente si torna a casa! Dal 4 Febbraio, la SSA Rieti giocherà di nuovo al Manlio Scopigno. Non vediamo l’ora di riempire gli spalti con i nostri fantastici tifosi, rendendo lo stadio il nostro fortino inespugnabile. Siamo orgogliosi e felici di questo momento”.
“Ringraziamo inoltre i tanti abbonati che hanno creduto in noi anche quando le certezze erano poche. Sapremo ripagarvi con tante sorprese che renderanno la vostra presenza allo stadio una vera esperienza“.
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