17 Marzo 2023

Prima Categoria, tenta di colpire l’arbitro con un pugno ma lui lo evita

Arriva la squalifica per un dirigente del club toscano, Il comunicato

Squadra ritirata squalifica capitano

Mondo Dilettanti – Lo scorso 12 marzo, presso lo stadio comunale “Pian di Giunta”, si è disputato il match tra Monterotondo e Casolese, valido per la ventiquattresima giornata del campionato di Prima Categoria toscana, girone C.

Nel corso della partita un dirigente del club rossoverde, dopo essere stato allontanato dal campo dall’arbitro a causa di ripetute proteste nei suoi confronti, è entrato sul terreno di gioco tentando di colpire proprio il direttore di gara con un pugno.

Merito della prontezza di riflessi, l’arbitro è riuscito a schivare il pugno ma l’episodio non è di certo passato inosservato. Il Giudice Sportivo, ha inflitto una lunga squalifica per quanto accaduto.

U.S.D. Monterotondo (fonte: Facebook)

Il match è terminato con il risultato di 1-2 in favore degli ospiti grazie alla doppietta di Luigi Sabatino, capocannoniere del club a quota 13 gol.

Pol. D. Casolese (fonte: Facebook)

Prima Categoria, il comunicato del Giudice Sportivo: “Tenta di colpirlo con un pugno…”

Tramite il comunicato ufficiale n.67 del 16/03/2023 rilasciato dalla LND Toscana, il Giudice Sportivo ha confermato le seguenti sanzioni al club Monterotondo.

  • SQUALIFICA FINO AL 16/ 3/2024, BUCCI NEDO – MONTEROTONDO “Allontanato per aver protestato nei confronti del D.G. ed averlo offeso dalla panchina. Dopo la notifica entra indebitamente sul terreno di gioco e tenta di colpirlo con un pugno, senza raggiungerlo per la pronta reazione del D.G.. Era necessario l’intervento di un calciatore della propria squadra per trattenerlo dall’aggredire l’Arbitro. La sanzione inflitta deve essere considerata ai fini dell’applicazione delle misure amministrative a carico delle società dilettantistiche, deliberate dal Consiglio Federale per prevenire e contrastare tali episodi”.
giocatore madre malore
LND
  • AMMENDA Euro 170,00 MONTEROTONDO “Per contegno offensivo e minaccioso verso il D.G.”.