11 Marzo 2024

Modica, la proprietà: “Ci assumiamo la responsabilità. Squadra senza identità e carattere”

Le dichiarazioni dei dirigenti Pitino e Radenza in merito alla stagione dei rossoblù

Il Modica, ad inizio stagione, mirava dichiaratamente a fare un campionato di vertice per raggiungere il prima possibile la promozione in Serie D. Tornare nel massimo campionato dilettantistico italiano dopo tanti, troppi anni di assenza dal calcio che conta, era ben più di un sogno. Eppure, alla luce della 25ª giornata del campionato di Eccellenza siciliana girone B, i rossoblù si trovano a -19 dall’Enna capolista.

Pur in lotta per i playoff, dunque, la società ha voluto rilasciare un comunicato per chiarire la propria posizione. A parlare dopo la sconfitta rimediata per 2-1 contro il Nebros sono stati dunque Pitino e Radenza, che non hanno usato mezzi termini. “Squadra che si è rivelata essere senza identità e senza carattere, ci assumiamo le responsabilità“.

Modica, parlano i dirigenti Pitino e Radenza

I due dirigenti del Modica, Mattia Pitino e Danilo Radenza, hanno rilasciato un comunicato in merito alla stagione della squadra, assumendosi le responsabilità per le scelte fatte. Riportiamo di seguito quanto apparso sui canali ufficiali della società.
“Come società abbiamo sempre assunto un atteggiamento responsabile. È per questo che oggi ci assumiamo tutte le responsabilità per i risultati che stanno maturando.
Ad inizio stagione, poi a metà campionato ed ancora dopo con l’arrivo di mister Settineri, abbiamo dimostrato l’intenzione di non tralasciare alcun dettaglio e la voglia di fare tutto ciò che era possibile per cogliere gli obiettivi che ci eravamo prefissati“.

Poi ancora, concludendo. “Obiettivi che erano diversi da quelli che oggi stanno delineandosi in maniera netta e, al momento, deludenti. Ci assumiamo pertanto la responsabilità di aver dato fiducia a giocatori e ad una squadra che però si è rivelata essere senza identità e senza carattere, compromettendo così questo campionato. Le stagioni passano e con esse anche i giocatori. Ciò che continua è però la storia del Modica Calcio che va rispettata e onorata. È per questo che la nostra società continuerà ad impegnarsi per portare le vittorie, i successi e le emozioni che la nostra città merita“.