1 Febbraio 2023

Coppa Italia Dilettanti, disputate dieci finali: le vincitrici

Dal 14 gennaio al 10 febbraio le altre finali. Poi ci sarà la fase nazionale.

Arrivati a fine gennaio, sono ben dieci le finali già disputate per quella che è la  56^ edizione della Coppa Italia Dilettanti. Vittorie importanti, non solo per la storia ed il prestigio dei rispettivi club. Le regioni che ancora non hanno espresso il loro verdetto lo faranno dal 14 gennaio al 10 febbraio. Poi, come di consueto, al via la fase nazionale di cui conosciamo già gli accoppiamenti.

Infatti, come spiega la LND: “Le squadre vincitrici di ciascuna regione d’Italia parteciperanno alla fase nazionale 2022/2023 che, con la conquista della finalissima, metterà in palio un posto in Serie D, la categoria regina dei Dilettanti”. Conosciamo insieme le vincitrici.

Coppa Italia Dilettanti

Ad oggi Basilicata, CPA Bolzano/Trento, Calabria, Friuli Venezia Giulia, Liguria, Lombardia, Marche, Piemonte Valle D’Aosta, Umbria e Lazio hanno già decretato le vincenti. Da domani, sabato 14 gennaio, al prossimo 10 febbraio, andranno in scena le altre finali. Ad oggi, come detto, sono loro le dieci squadre: Lavis, Valdichienti Ponte, Gioiese, Tricarico Pozzo Di Sicar, L’Imperia, Branca, Brian Lignano, Cast Brescia, l’Alba e il Formia. Di seguito, il tabellone riportato dalla LND. Le 19 squadre qualificate per la fase nazionale sono state suddivise in tre triangolari e cinque accoppiamenti.

Coppa Italia Dilettanti: triangolari e accoppiamenti

DI seguito i tre triangolari. Gruppo A: Imperia, Cast Brescia, Alba. Gruppo B: Brian Lignano, Lavis, Veneto. Gruppo G: Tricarico Pozzo di Sicar, Campania, Puglia.

Coppa Italia Dilettanti

Di seguito invece i cinque accoppiamenti. Gruppo C: Emilia Romagna, Toscana. Gruppo D: Valdichienti Ponte, Branca. Gruppo E: Lazio, Sardegna. Gruppo F: Abruzzo, Molise. Gruppo H: Gioiese, Sicilia.

Lo scorso anno ad aggiudicarsi la vittoria, dopo un lunghissimo e duro cammino, è stato il Barletta di Farina, oggi protagonista in Serie D. A festeggiare però, lo scorso anno, anche il Saslomaggiore che, proprio in virtù della finale con il Barletta ottenne la promozione nonostante l’ottavo posto in campionato. Bisognerà quindi solamente attendere ancora un pò e sapremo, definitivamente, chi saranno le squadre che proveranno a raccogliere l’eredità dei pugliesi.