Brindisi, Righi: “Questa squadra ha un cuore esagerato. Rigore negato? C’è un’aria strana”
Il direttore sportivo del Brindisi Emanuele Righi parla dopo il pareggio in coppa contro il Taranto
Il Brindisi è riuscito a strappare un pareggio contro il Taranto a Massafra nella partita di andata del primo turno di Coppa Italia Eccellenza Puglia. Uno 0-0 maturato al termine di una gara che ha visto i biancazzurri chiudere in dieci uomini per l’espulsione di Lobosco.
Una doppia ammonizione che ha scatenato la reazione del direttore sportivo del Brindisi Emanuele Righi, in disaccordo con la decisione arbitrale di non assegnare il calcio di rigore e di conseguenza espellere il terzino.
Ci si aspetta quindi un match di ritorno infuocato tra due squadre che puntano a vincere il campionato e a tornare quantomeno in Serie D visto il loro blasone.
Brindisi, le parole di Righi
Nel post partita, il direttore sportivo dei biancazzurri Emanuele Righi ha espresso tutto il proprio malcontento per l’episodio che ha rischiato di penalizzare la squadra:
“Il Brindisi ha un cuore esagerato, un’altra squadra oggi avrebbe preso 5 gol dopo un episodio del genere. Su Lobosco c’era un rigore netto. Non meritiamo questo trattamento. Adesso servono i tifosi del Brindisi, perché l’aria è strana e mi fermo qui. Se non dai il rigore non puoi dare simulazione. Su Scoppa c’era un fallo da espulsione diretta. Adesso tocca alla città di Brindisi e a me interessa difenderla”.