Brindisi, Righi: “Siamo un club di grande valore, escluderei altri arrivi”

Segui con noi la conferenza stampa di Emanuele Righi, direttore sportivo del Brindisi, alla vigilia della gara con la Virtus Mola

Tra le protagoniste del campionato di Eccellenza pugliese c’è sicuramente il Brindisi. La formazione di Salvatore Ciullo, nonostante tre pareggi consecutivi nelle ultime tre uscite, è al secondo posto in classifica, a soli due punti dalla capolista Bisceglie.

I biancazzurri non possono permettersi un ulteriore passo falso e l’obiettivo è ritrovare la vittoria nella gara contro la Virtus Mola, sfruttando il divario tecnico e il supporto del proprio pubblico. Ciullo avrà a disposizione i nuovi acquisti, Kevin Sanchez, Lorenzo Alboni e l’ultimo arrivato Juanito Sanchez.

I primi due hanno già esordito nella scorsa giornata di campionato contro il Taranto. Alboni si è subito reso protagonista con una grande gara, strappando i complimenti dei suoi tifosi. C’è attesa invece di vedere all’opera Juanito Sanchez, calciatore che ha scelto di scendere di categoria per sposare il progetto del Brindisi.

Grande protagonista della trattativa per portare Sanchez a Brindisi è stato sicuramente il ds Emanuele Righi. Quest’ultimo oggi, sabato 12 dicembre, interverrà in conferenza dalla sala stampa del “Franco Fanuzzi”. Noi di seried24.com saremo sul posto e vi aggiorneremo in tempo reale.

Brindisi, le dichiarazioni di Righi in diretta

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12.15 – Si chiude qui la conferenza del direttore sportivo Emanuele Righi.

SUL MOMENTO GENERALE: “Fino a questo momento siamo in una società di grandissimo valore. Nessun tesserato può dire nulla sul club, siamo sostenuti e pagati regolarmente. Per questo ci arrabbiamo coi calciatori quando commettono errori. Abbiam preso calciatori pagandoli il 20/30% in più del loro costo, perché altrimenti non sarebbero venuti in Eccellenza“.

SULL’ONOREVOLE D’ATTIS: “C’è una figura molto importante per noi, l’Onorevole D’Attis. Nei momenti di difficoltà a noi serve tanto, non vi nego che ci sta aiutando. Lo cito con cuore sincero. È una persona fondamentale per il calcio a Brindisi. Non mi sembra abbia vari interessi, lo segue perché soffre emotivamente tanto per la squadra”

SUI PAGAMENTI: “Ieri abbiamo pagato a tutti i nostri giocatori il mese di novembre. Siamo una società corretta, che rispetta le tempistiche. Vorrei citare Marco Dova che è uno dei soci di cui si parla poco, ma è l’architrave di tutto“.

SUL CAMBIO MODULO: “Con l’arrivo di Sanchez potrei anche aspettarmi un cambio modulo, non so i tempi perché adesso abbiamo tre partite importantissime. Il mister è conscio di avere una squadra forte a disposizione”.

SULL’ANDAMENTO IN CAMPIONATO: “Abbiamo vinto delle partite non giocando bene e ho visto tutti molto felici. Abbiamo perso delle partite giocando bene ed erano tutti tristi. Alla fine conta vincere, è vero che possiamo giocare meglio“.

SUI CAMBIAMENTI: “Le squadre che fanno rivoluzioni, cambiando giocatori e allenatori mi fanno un po’ paura”

SU LANGONE: “Langone è prossimo al rientro dall’infortunio. Abbiamo scelto di far giocare Gori, se andiamo a fare il conto siamo in tanti nel reparto”.

SU SANCHEZ: “Sanchez? Juanito è un giocatore importante, viene da un club prestigioso come l’Heraclea. Lo seguivamo già in estate, quando abbiamo capito di avere l’opportunità di prenderlo abbiamo avviato subito i contatti. Il Brindisi non è stato immobile, magari ha fatto trattative senza farlo sapere“.

SUL MERCATO: “Il Brindisi ha già operato, tenderei ad escludere altri arrivi. La squadra ha giocatori importanti per ogni singolo ruolo. I tifosi vogliono un centrocampista ma sinceramente riteniamo di avere giocatori in rosa che possono sopperire a questa mancanza. Bernaola deve dare di più, non abbiamo ancora visto tutto il suo potenziale. È in crescita rispetto all’inizio del campionato. Abbiamo inoltre ereditato il contratto di Scoppa, un contratto importante”.

11.55 – Inizia la conferenza stampa.