4 Aprile 2024

Antonio Conte fa visita all’Asd Rinascita Refugees

Antonio Conte in visita a sorpresa all’allenamento dell’Asd Rinascita Refugees squadra impegnata nella finale di Coppa Italia di Promozione

Sorpresa inaspettata per i ragazzi del Refugees. I ragazzi della squadra dilettantistica mentre svolgevano l’allenamento pre finale della Coppa Italia Promozione hanno ricevuto la visita dell’allenatore ex Inter Antonio Conte.

L’ex CT della nazionale Antonio Conte si è presentato per una visita improvvisa a Camiano all’allenamento della Refugees squadra dalla storia molto particolare. La rosa è composta quasi totalmente da migranti e rifugiati politici, che tra l’altro ha un appuntamento molto importante visto che sarà impegnata a Leverano nelle finale di ritorno della Coppa Italia di Promozione contro il Bari Palese. La squadra è composta, come anticipato prima, quasi totalmente da migranti, eccezion fatta per un portiere e un terzino che sono italiani.

Refugees,Palma: “Il nostro progetto sportivo si sta rivelando molto importante”

Il progetto dell’Asd Rinascita Refugees era nato principalmente con l’obiettivo dell’inclusione sociale. Il campo, però ha innalzato anche le ambizioni sportive, visto che la squadra allenata da Hassan Niang ha ottenuto ben quattro promozioni di fila e quest’anno è in lotta per i playoff. Inoltre va sottolineato come diversi calciatori siano stati lanciati in grandi club. Ovviamente ricordiamo la storia di Moustapha Cissé che fu ingaggiato dall’Atalanta e andò il gol all’esordio contro il Bologna.

Durante la visita di Antonio Conte alla squadra della Refugees, il presidente Palma ha rilasciato alcune dichiarazioni, riportate dal Corriere Del Mezzogiorno di Lecce:

L’obiettivo principale della squadra era quello dell’inclusione sociale ma presto è stato accompagnato anche da un progetto sportivo, che si sta rivelando molto importante.

Oltre ad essere in finale di Coppa Italia, quest’anno abbiamo vinto il torneo “Rete”, promosso dalla Figc e riservato a tutti i Sai (sistema accoglienza integrazione) d’Italia”