7 Marzo 2023

Aggressione ai calciatori del San Giorgio: la denuncia del club

La lettera del presidente Marangella

Cameri portiere

Una gara di campionato in Seconda Categoria tra Hellas Laterza e San Giorgio che si è conclusa sul risultato di 3-3. Tante emozioni in campo e non solo. “A fine gara i calciatori del San Giorgio e i suoi dirigenti hanno subito diverse aggressioni. Parliamo di calci e pugni all’interno e all’esterno degli spogliatoi“. Questi gli episodi evidenziati da Giuseppe Marangella, presidente del San Giorgio, in una lettera inviata al presidente dell FIGC Puglia Vito Tisci.

Aggressione San Giorgio

La lettera di Giuseppe Marangella, presidente del San Giorgio

Il presidente del club ospite si rivolge direttamente a Tisci, denunciando i fatti accaduti prima e dopo la gara: “Io sottoscritto Giuseppe Marangella, presidente del San Giorgio, le scrivo questa lettera che mai avrei voluto inviarle. Tuttavia, gli eventi accaduti durante e dopo la gara tra Hellas Laterza e San Giorgio, terminata 3-3, me lo impongono. Durante la sfida di campionato infatti siamo stati oggetto, da parte dell’Helllas Laterza, di minacce e intemperanze. Inoltre, più di qualche calciatore dell’Hellas Laterza con il pallone lontano dall’azione di gioco, colpiva diversi membri della nostra squadra“.

Come accennato in precedenza, il presidente evidenzia i fatti accaduti all’esterno del campo: “Questi già sono fatti gravissimi e non è finita qui. A fine gara i dirigenti e i calciatori del San Giorgio hanno subito aggressioni con calci e pugni all’interno e all’esterno dello spogliatoio. I componenti dell’Hellas Laterza attendevano la nostra squadra con premeditazione. L’arbitro, timoroso e impaurito per le aggressioni in corso, è rimasto lontano dagli spogliatoi“.

Aggressione San Giorgio

“Le chiedo di rafforzare la presenza di forze dell’ordine nelle nostre gare”

Per il presidente del San Giorgio sono coinvolti anche un gruppo di tifosi locali: “Intanto giungevano sul posto i carabinieri, i quali hanno scortato la squadra sino a San Basilio. Questa operazione ha permesso alla nostra squadra di tornare con sicurezza a casa, dato che all’esterno dello stadio ci attendeva un nutrito gruppo di tifosi. Annoto che le aggressioni hanno prodotto la tumefazione, e solo per poco non la rottura, nasale del nostro portiere“.

Aggressione San Giorgio

La lettera conclude: “Infine, le chiedo, in seguito ai fatti accaduti, che per ogni partita che il San Giorgio dovrà disputare di rafforzare la presenza di commissari in campo. Anche di commissari federali e di forze dell’ordine, come le norme già prevedono“.