Barletta, sogno De Rose per il centrocampo

Il Barletta, scatenato sul mercato, inserisce Francesco De Rose nella lista degli obiettivi per questa sessione estiva
Grandi ambizioni per il Barletta neopromosso: dopo aver stradominato il campionato di Eccellenza pugliese, la società biancorossa sta cercando di allestire una squadra che possa puntare al doppio salto e, quindi, alla promozione in Serie C.
Nelle ultime ore, un altro nome caldo è stato accostato agli obiettivi del Barletta: quello di Francesco De Rose. Se quest’idea di mercato si dovesse concretizzare, per il centrocampista attualmente in forza al Catania sarebbe un ritorno dopo la stagione 2014/15 in biancorosso. Non sarà affatto semplice portare in D un giocatore che nelle ultime annate ha sempre militato in piazze importanti che puntano al salto di categoria.
La squadra pugliese manca nel professionismo da prima del triste fallimento del 2015 e una grande piazza come Barletta, che ha fatto anche la Serie B, merita di giocare a quei livelli. Per dare una svolta ulteriore, sono arrivati tre nuovi dirigenti: Savino Daleno nelle vesti di direttore sportivo, Beppe Iannone in qualità di direttore generale e Luca Tilia come club manager.
Per quanto riguarda il campo, invece, sono tanti i nomi messi sul piatto: a partire da Rajkovic e Jansen del Brindisi, per poi continuare, Chiatante e Guadalupi della Samb. Tra gli altri, sondati anche attaccanti top come Mazzei, Cardella e Sosa. Interesse anche per Miceli del Monopoli, per Sirri e per Cancelli, mentre sono tre le idee per la porta: Esposito della Fidelis e Fernandes e Ferilli del Casarano.

Il trascorso di De Rose al Barletta
L’accostamento di De Rose al Barletta trasmette ai tifosi biancorossi anche un po’ di nostalgia: l‘unica stagione del centrocampista tra le fila della squadra pugliese è stata proprio l’ultima dei biancorossi in Serie C e chissà che un suo eventuale acquisto non possa essere un segno del destino.
Arrivato nell’estate 2014 dalla Reggina, il classe ’87 fu il vero e proprio metronomo di quella squadra che chiuse dodicesima e, nelle sue trentuno partite, riuscì a togliersi anche la soddisfazione di andare a segno due volte, contro Juve Stabia e Vigor Lamezia.
Ad aggiungere un tocco romantico al suo legame con la città è il suo matrimonio nella Città della Disfida. Una piazza che ha sempre amato questo ragazzo nonostante la sola stagione disputata in Serie C. Chissà che questo sogno di riportarlo in biancorosso non possa realizzarsi.