Termoli, D’Adderio: “Se il rigore c’è, va dato”
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Parole forti nella conferenza stampa post L’Aquila dell’allenatore del Termoli, Salvo Fulvio D’Adderio, per una decisione arbitrale
Nell’ultima gara del girone d’andata e del 2025, L’Aquila ha ottenuto una vittoria importante per 1-0 in casa contro il Termoli, che ha permesso ai rossoblù di accorciare sulle tre davanti e di guadagnare punti sul Notaresco, che ha pareggiato proprio contro l’Ancona, così come l’Ostiamare, mentre il Teramo ha rimediato una sconfitta.
Dall’altra parte, risultato che lascia l’amaro in bocca al Termoli, vista l’ottima prova su un campo difficile: i giallorossi, però, usciti dallo stadio “Gran Sasso D’Italia” senza punti, continuano a occupare l’undicesima posizione a ridosso della zona playout.
Nella conferenza stampa post gara, l’allenatore ospite Salvo Fulvio D’Adderio ha avuto un momento di sfogo per una decisione arbitrale, che, a suo dire, ha condizionato tutto il resto del match tra i suoi e L’Aquila.
Queste le sue parole a riguardo: “Non è rammarico, sono incavolato, che è ben diverso, perché c’era un rigore sacrosanto, che penso che hanno visto anche quelli di Paganica, che non stavano allo stadio. Penso che se c’è un rigore, va dato, perché poi da lì cambiano tutte le cose e non sto parlando dell’arbitro, ma di cosa fare per applicare il regolamento. Se il regolamento dice così lo devi dare“.
D’Adderio: “Ringrazio i nostri tifosi”
Anche nella trasferta in Abruzzo, i tifosi giallorossi hanno seguito la squadra, sostenendola fino al fischio finale. Quest’aspetto non è passato inosservato agli occhi dell’allenatore del Termoli, che ha sottolineato la loro presenza.
Di seguito le dichiarazioni di D’Adderio sui tifosi: “C’è dispiacere per i nostri tifosi, perché ci seguono e ci incitano dappertutto. Penso che Termoli e i termolesi dimostrano a tutti quanti come si fa calcio e come si tifa: ci danno una mano continuamente e io li ringrazio di questo“.

D’Adderio: “Abbiamo mancato delle occasioni, è un nostro limite”
L’allenatore giallorosso ha poi lasciato spazio anche a un breve commento tecnico su quella che è stata la partita dei suoi ragazzi in fase sia offensiva sia difensiva, evidenziando cos’è andato bene e cosa invece no.
Questo il suo commento: “Abbiamo mancato troppe occasioni, è il nostro limite, quindi è una realtà che viviamo, però non possiamo andare contro i nostri ultimi. L’Aquila è diversa come struttura perché finalizzano soprattutto gli avanti, anche se oggi noi abbiamo retto bene e ha fatto gol Dampha, che non so quanti gol abbia fatto in carriera”.
