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Ndiaga Sall con la maglia del Lecce: Corvino segue da vicino il giovane talento del Nardò

Credit: US LECCE

Il direttore dell’area tecnica giallorossa ha incontrato il classe 2009 del Nardò, rifugiato politico arrivato dal Senegal, nel percorso educativo della Comunità Zoe a Frassanito.

La sua storia di vita e di calcio ha già attirato l’attenzione dei grandi club, e tra questi c’è anche il Lecce. Ndiaga Sall, attaccante classe 2009 del Nardò, è infatti seguito con grande interesse dalla società giallorossa, come conferma la visita effettuata nelle ultime ore dal direttore dell’area tecnica Pantaleo Corvino presso la sede di Frassanito della Comunità Zoe, realtà che accompagna il percorso umano del giovane talento.

Durante l’incontro, Corvino ha voluto lasciare un segno concreto del legame tra il club e la comunità: ha donato una divisa ufficiale del Lecce alla direttrice della struttura, la dottoressa Barbara Ferrari, e una maglia speciale anche al giovane attaccante granata, tra i ragazzi presenti all’incontro.

Sall è arrivato in Italia dal Senegal poco più di un anno fa, dopo quindici giorni trascorsi su un gommone in mare aperto. Rifugiato politico e privo di documenti, non ha potuto essere tesserato nei campionati professionistici, trovando però nel Salento e nel Nardò l’ambiente ideale per iniziare il suo percorso calcistico. Una scelta rivelatasi vincente, che ha permesso al ragazzo di emergere rapidamente.

Nonostante la giovanissima età, infatti, l’attaccante classe 2009 sta facendo brillare gli occhi nel girone H di Serie D, uno dei più difficili e competitivi dell’intera categoria. Il club granata, guidato da De Sanzo, ha avuto il merito di credere in lui e valorizzarlo, permettendogli di reggere il confronto con avversari più esperti e di mettersi in mostra a livello nazionale.

Pantaleo Corvino a Frassanito: la maglia a Ndiaga Sall accende le voci di mercato

L’attenzione dei club sul giovane Ndiaga Sall non nasce solo dal suo talento sul campo, ma anche dalle particolari circostanze che rendono il suo futuro tesserativo unico e delicato. L’attaccante classe 2009 del Nardò è seguito da tempo dal Lecce, con Pantaleo Corvino che lo monitora da vicino e che potrebbe considerarlo un investimento di prospettiva per il club salentino. La recente visita del direttore dell’area tecnica e la consegna di una maglia ufficiale del Lecce a Sall, seppur simbolica, hanno lasciato intendere scenari futuri che vanno oltre il semplice gesto di cortesia: un piccolo segnale che alimenta l’attenzione di altri club, italiani e internazionali, pronti a osservare da vicino il ragazzo.

Sul fronte del mercato, Sall rappresenta un’opportunità particolare ma complessa: le norme italiane bloccano il suo passaggio a categorie professionistiche fino al compimento dei requisiti di cittadinanza o alla promozione in Serie C, rendendo indispensabile una strategia attenta e lungimirante. Nonostante ciò, l’interesse non manca: diversi top club italiani e stranieri lo seguono con attenzione, pronti a muoversi non appena le condizioni burocratiche lo permetteranno.

Sall Lecce Corvino

I numeri di Sall con il Nardò

Ndiaga Sall sta confermando sul campo il motivo per cui tanti club lo seguono con attenzione, nonostante i numeri statistici possano sembrare contenuti. Con 3 gol segnati in 13 presenze, tra cui le reti contro Gravina, Afragolese e Real Acerrana, l’attaccante classe 2009 del Nardò si sta distinguendo più per la qualità delle prestazioni che per le cifre sul tabellino.

Il Nardò, attualmente settimo nel girone H con 24 punti, beneficia infatti della capacità di Sall di inserirsi nel gioco, dialogare con i compagni e incidere nelle fasi offensive anche senza segnare.