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Nato e cresciuto alla Juventus, ora lo hanno chiamato ad allenare in Serie D | Finalmente la sua occasione

Juventus.com

È nato e cresciuto nella Juventus , ma ecco la chiamata della vita: arriva finalmente la sua occasione in Serie D

La Juventus ha cominciato la nuova stagione con l’obiettivo di tornare competitiva sia in campionato che nelle coppe. Dopo il cambio in panchina i bianconeri cercano stabilità e continuità. Le premesse sembravano incoraggianti, ma finora la squadra ha mostrato segnali misti: alcuni risultati utili, altre prestazioni sottotono, soprattutto in fase offensiva.

Dal punto di vista tattico, Spalletti ha cercato di dare una fisionomia ben definita: maggiore solidità difensiva e un equilibrio tra centrocampo e attacco. La retroguardia è apparsa più compatta rispetto a stagioni recenti. Tuttavia, l’attacco non sta riuscendo a esprimersi con continuità: i gol segnati sono inferiori rispetto alle aspettative e rispetto alle stagioni precedenti, un dato che limita le ambizioni stagionali.

In campionato la posizione di classifica è media-alta: la Juventus non è lontana dalle posizioni di vertice, ma deve recuperare terreno rispetto a chi sta giocando con maggior regolarità. I risultati alterni rendono però difficile prevedere se la corsa scudetto sia realisticamente alla portata della squadra.

Sul fronte economico-sportivo, il club ha approvato il bilancio 2024/25 mostrando segni di contenimento delle perdite rispetto all’anno precedente: le perdite scendono a 58,1 milioni di euro, segno di una gestione più attenta e razionale. Questo elemento rappresenta un segnale positivo per la sostenibilità futura, anche in vista di eventuali investimenti sul mercato.

Juventus, l’inizio di stagione dei bianconeri

Per dare concretezza alle ambizioni servirà però una maggiore continuità: la Juventus dovrà essere capace di reagire subito dopo ogni passo falso, mantenere equilibrio tra impegni interni e internazionali e sfruttare al massimo il potenziale della rosa. Solo così potrà ambire ad un ruolo da protagonista in Serie A.

In sintesi: l’avvio di stagione della Juventus è in equilibrio tra luci e ombre. Buone basi difensive e una struttura societaria più stabile rappresentano punti di forza, ma per tornare davvero tra le grandi servono incisività offensiva e costanza nei risultati.

Fonte foto: pagina Instagram Poggibonsi

Poggibonsi, ufficiale Consonni come nuovo allenatore

Il Poggibonsi ha ufficializzato l’arrivo di Consonni come guida tecnica, nell’intento di invertire la rotta dopo un avvio di stagione disastroso: la squadra è ultima in classifica con appena 3 punti nelle prime tredici giornate.

Con il suo passato da centrocampista con lunga militanza tra Serie B e Serie C, in particolare con Grosseto di cui è stato capitano, e una carriera da tecnico iniziata alla guida delle giovanili e poi in prima squadra (tra le esperienze quella con US Pistoiese), Consonni viene visto come un profilo capace di portare organizzazione, carattere e coesione in uno spogliatoio in difficoltà.