Taranto, Danucci risponde a Ladisa: “Pubblichi ciò che le ho scritto, ho sempre onorato la maglia”
Il Taranto ha optato per l’esonero di Ciro Danucci: la replica dell’ex allenatore alla durissima lettera del presidente Ladisa
Veloce come un lampo arriva la replica di Ciro Danucci alla durissima lettera del presidente Vito Ladisa, in cui ha voluto fare chiarezza sulla propria posizione. L’ex allenatore del Taranto è stato esonerato nelle ultime ore, subito sostituito dall’allenatore Luigi Panarelli.
“Poca umiltà, qui non si viene a fare i fenomeni“. Queste sono state le parole forti e dirette utilizzate dal numero uno tarantino per spiegare la decisione.
Un’accusa pesante, che l’ex allenatore del club rossoblù ha respinto, dichiarando il proprio totale disaccordo con le motivazioni riportate e aprendo di fatto un vero e proprio scontro a distanza con la dirigenza.
Taranto, Danucci: “Basito e stupito, ho onorato la maglia”
“Leggo con grande stupore ma anche con il sorriso sulle labbra le parole del presidente Vito Ladisa sul sottoscritto, e ne resto alquanto basito“. Esordisce così l’ex allenatore tarantino. “Ogni proprietà è libera di fare le proprie valutazioni e prendere le decisioni che ritiene più opportune, e su questo, nessuno può discutere”.
“Trovo di cattivo gusto – continua -, quanto egli riporta nel suo post e soprattutto quanto riporta sul mio conto. Al presidente ho risposto in privato per non incorrere in alcuna ammenda o sanzione, visto che sono ancora un tesserato del Taranto e lo invito, qualora lo voglia, a rendere pubblico ciò che gli ho scritto”.
Danucci: “Assunto a otto giorni dal campionato per centrare i playoff”
Danucci sottolinea la difficile posizione che ha assunto all’esordio stagionale: “Poi volevo aggiungere e sottolineare che la mia squadra ha sempre lottato, ha sempre sudato la maglia, e ripeto, ha sempre onorato i colori del Taranto e avuto un atteggiamento di grande rispetto e profondo orgoglio verso la città.
Ricordo inoltre che, giusto per puntualizzare, mi è stato chiesto il 22 agosto a 8 giorni dall’inizio del campionato, senza che avessimo un calciatore tesserato o un magazziniere o un pallone, di centrare la promozione con una delle 3 strade possibili: Campionato, Coppa Italia o Play Off. Auguro ai miei ragazzi con tutto il cuore di portare il Taranto dove merita”.