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Savoia, Matachione dopo gli episodi arbitrali: “Il silenzio non è più possibile”

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Credits: pagina Facebook Savoia 1908

Il Presidente del Savoia e della Casa Reale Holding Nazario Matachione ha pubblicato una protesta contro la direzione arbitrale ricevuta nelle ultime partite

Nazario Matachione, Presidente della Casa Reale Holding e del Savoia, ha esposto una protesta diretta alla direzione arbitrale ricevuta dalla sua squadra nelle ultime partite. Matachione sostiene che la serie di errori arbitrali ai danni del Savoia non può essere semplice casualità.

In particolare, il Presidente si è riferito a due episodi arbitrali in campionato con il Gela, ovvero un mancato rigore, e con la Nissa, ovvero un gol annullato, e i due episodi della sfida odierna di Coppa Serie D con il Fasano, ovvero un rigore non dato al Savoia e quello dato ai pugliesi che ha fissato il risultato sul 3-3.

Il Fasano ha poi passato il turno ai calci di rigore accedendo così agli ottavi di finale della competizione a discapito proprio della squadra di Matachione, che ha poi esposto la protesta al termine della gara.

Vedremo se ci sarà una risposta da parte della Lega Nazionale Dilettanti e dell’Associaizone Italiana Arbitri nelle prossime ore in merito all’accaduto.

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Credits: pagina Facebook Savoia 1908

Il comunicato ufficiale da parte del Presidente Matachione

Di seguito il comunicato ufficiale del Presidente Nazario Matachione in merito alla questione decisioni arbitrali:

“𝐂𝐎𝐌𝐔𝐍𝐈𝐂𝐀𝐓𝐎 𝐔𝐅𝐅𝐈𝐂𝐈𝐀𝐋𝐄 𝐃𝐎𝐓𝐓. 𝐍𝐀𝐙𝐀𝐑𝐈𝐎 𝐌𝐀𝐓𝐀𝐂𝐇𝐈𝐎𝐍𝐄

Negli ultimi incontri disputati dal Savoia, si sono verificate situazioni arbitrali che sollevano profonde perplessità e impongono una riflessione seria sulla gestione delle gare. In un arco temporale estremamente breve, la nostra squadra è stata penalizzata da episodi tanto evidenti quanto determinanti: •

un rigore solare non concesso nella gara contro il Gela;

-un gol regolare annullato nella successiva sfida con la Nissa;

e, oggi, un rigore netto su Muñoz non fischiato — che avrebbe potuto chiudere la partita sul 4-1 — seguito da un penalty inesistente assegnato al Fasano, episodio che ha determinato il risultato finale di 3-3. Domenica scorsa avevo scelto di far parlare solo le immagini, confidando nella buona fede e nella professionalità della classe arbitrale.

Tuttavia, dopo quanto accaduto oggi, il silenzio non è più possibile. Siamo tutti consapevoli che l’errore umano faccia parte del gioco, ma una serie così reiterata di decisioni errate e sempre a nostro danno non può più essere liquidata come semplice casualità. È legittimo, e al tempo stesso doveroso, chiedere rispetto, equità e trasparenza — valori fondamentali senza i quali viene meno la stessa credibilità del campionato. Quanto sta accadendo è inaccettabile e imbarazzante per l’intero movimento sportivo. Le decisioni arbitrali delle ultime settimane ci hanno privato di almeno tre punti in classifica e hanno inciso in modo diretto sulla nostra eliminazione dalla Coppa Italia. È doveroso pretendere rispetto — per la società, per i nostri tesserati e per un pubblico che sostiene la squadra con passione e correttezza. La Casa Reale Holding e il Savoia continueranno a difendere i propri colori e i propri diritti con determinazione, ma sempre nel pieno rispetto delle istituzioni sportive e dei principi di correttezza che da sempre ci contraddistinguono. Chiediamo soltanto una cosa: giustizia sportiva, equilibrio e rispetto delle regole. Nulla di più — ma nemmeno un grammo di meno.

𝑫𝒐𝒕𝒕. 𝑵𝒂𝒛𝒂𝒓𝒊𝒐 𝑴𝒂𝒕𝒂𝒄𝒉𝒊𝒐𝒏𝒆 𝑷𝒓𝒆𝒔𝒊𝒅𝒆𝒏𝒕𝒆 𝑪𝒂𝒔𝒂 𝑹𝒆𝒂𝒍𝒆 𝑯𝒐𝒍𝒅𝒊𝒏𝒈 𝑺𝒑𝒂”