Aggressione al preparatore dei portieri: è accaduto in Promozione
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Aggressione al preparatore dei portieri durante una partita di Promozione: l’accaduto
Grave episodio di violenza durate la partita di Promozione pugliese tra Apricena e Noicattaro terminata 2-1 per la squadra di casa. Oltre alla sconfitta, la trasferta del club rossonero è stata segnata da un episodio molto grave che ha visto protagonista Raffaele Longo, preparatore dei portieri del Noicattaro.
L’aggressione sarebbe avvenuta intorno al 41′ del secondo tempo quando, sul punteggio di 2-1 per l’Acricena, alcuni spettatori sarebbero scesi in campo dagli spalti dirigendosi verso il tunnel che porta negli spogliatoi colpendo il membro dello staff.
La versione del Noicattaro, arrivata attraverso un comunicato ufficiale, riporta che Longo, dopo essere stato espulso, sarebbe stato aggredito con calci e pugni dal capitano avversario – anch’egli espulso – e da altre tre individui scesi dalla tribuna. Nel corso dell’aggressione, il preparatore avrebbe riportato la rottura degli occhiali e del giubbotto. Quando la situazione sembrava essersi placata, Longo sarebbe stato nuovamente raggiunto e colpito negli spogliatoi dagli aggressori.
Il club ha espresso “ferma condanna e indignazione” per quanto accaduto, ribadendo la propria solidarietà a Longo e auspicando che la giustizia sportiva e le autorità competenti facciano piena luce sull’episodio. “Il campo deve restare un luogo di passione, rispetto e sportività, non teatro di simili episodi”.
Apricena, la solidarietà dell’allenatore Zito sull’aggressione
Sull’aggressione, arriva la solidarietà da parte dell’allenatore dell’Apricena. Zito, infatti, ha manifestato pubblicamente la propria solidarietà e le scuse a nome del club di casa, condannando l’accaduto e prendendo le distanze da ogni forma di violenza.
Un episodio che getta un’ombra pesante su una domenica di calcio dilettantistico e che richiama tutti alla necessità di difendere i veri valori dello sport.