Il Paternò non giocherà in casa: arriva la risposta dei tifosi

Il progetto Paternò del nuovo presidente Yahia Kirdi non sembra prendere piede, la risposta dei tifosi
Negli scorsi giorni il nuovo presidente del Paternò Yahia Kirdi ha parlato del proprio pogetto per il club rossoazzuro. “Siamo arrivati a Paternò con entusiasmo, noi proseguiamo nel settore calcistico nonostante oggi la situazione non sia semplice a causa di difficoltà burocratiche.”
Successivamente poi ha preso parola anche il vice presidente Jamil Kamal: “Visto il brutto comportamento di parte della tifoseria noi non andremo a giocare a Paternò, bensì su un campo neutro. Finché non riceveremo delle scuse non cambieremo idea.“
I tifosi non hanno preso bene queste dichiarazioni e hanno risposto così: “Altro che scuse. L’unico comunicato che si potrebbe davvero fare sarebbe quello di denunciare, con forza, l’infinita serie di errori e menzogne che questa società ha prodotto nel tempo, perdendo la credibilità e il rispetto di una piazza importante e blasonata come Paternò.“
Ancora: “L’intero panorama sportivo siciliano conosce ormai la realtà dei fatti: una gestione definita da molti come improvvisata, caotica e, in alcuni casi, ai limiti della trasparenza con una totale mancanza di rispetto verso la città e i suoi tifosi.“

Paternò, i tifosi: “Ci raccontano bugie!”
Diveri i problemi che la nuova società del Paternò non sarebbe capace di risolvere agli occhi dei tifosi: “…Per non parlare delle bugie di Enna e delle promesse infrante della prima conferenza stampa. Dai filmati visionati a Dubai per selezionare i calciatori alle ambizioni da Serie A. Solo tanto fumo negli occhi della gente che vive di passione per i colori rossoazzurri.“
“Non bastasse, la società avrebbe diffuso comunicati che, di fatto, infangano l’immagine della città, come nel caso della fantomatica inagibilità dello stadio, una notizia poi smentita dai fatti. Dichiarazioni superficiali e prive di fondamento che non fanno altro che minare ulteriormente il rapporto di fiducia con i tifosi.“