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Altro che San Siro: BOOM DI ABBONAMENTI… in serie D | Il club sogna in grande

San Siro (Imago) - Seried24.com

San Siro (Imago) - Seried24.com

Non solo San Siro, anche in Serie D un club ha avuto un vero e proprio boom di abbonamenti

Dopo sei giornate di campionato, la Serie A 2025/2026 vede le milanesi subito in zona Europa. Il Milan si posiziona al terzo posto con 13 punti, frutto di quattro vittorie, un pareggio e una sconfitta. L’Inter tallona al quarto posto con 12 punti, ottenuti con un bilancio di quattro vittorie e due sconfitte. Entrambe hanno mostrato sprazzi di grande calcio, ma è l’equilibrio della classifica, guidata da Napoli e Roma, a suggerire un campionato estremamente competitivo.

L’Inter di Chivu ha impressionato per la sua potenza offensiva: con 17 gol fatti in 6 partite, i nerazzurri vantano il miglior attacco della Serie A. Lautaro Martínez e i suoi compagni hanno subito dimostrato grande affiatamento. Tuttavia, le 8 reti subite segnalano una fase difensiva meno solida rispetto alle aspettative, e le due sconfitte premature indicano che la squadra deve ancora trovare la giusta costanza per l’intera durata della stagione.

Il Milan, dal canto suo, ha costruito il suo solido inizio sui piedi di ferro della sua retroguardia. I rossoneri hanno incassato soltanto 3 reti, rendendola la miglior difesa del campionato. Nonostante ciò, l’avvio è stato più altalenante, con la sconfitta alla prima giornata e una produzione offensiva meno travolgente rispetto ai cugini (9 gol fatti), a testimoniare che la squadra deve ancora trovare il giusto equilibrio tra le due fasi.

L’impianto tattico di Christian Chivu, pur partendo dal 3-5-2, poggia sull’instancabile capitano Lautaro Martínez, perno su cui si sviluppa l’intera manovra offensiva nerazzurra. Il rendimento di giocatori chiave come Çalhanoğlu e l’impatto dei nuovi acquisti saranno decisivi per trasformare l’attacco atomico dell’Inter in vittorie decisive nella corsa Scudetto.

Milan, l’inizo dei rossoneri in campionato

Dopo il passo falso iniziale, il Milan ha subito ritrovato la quadratura. Il reparto arretrato è una garanzia, ma la differenza per i rossoneri la faranno i giocatori più tecnici a centrocampo e in attacco, chiamati a supportare il reparto offensivo per alzare la media realizzativa. L’obiettivo è chiaro: tenere il ritmo delle prime e sfruttare la solidità per vincere gli scontri diretti.

Inter e Milan si trovano in piena lotta per le prime posizioni, pur con filosofie di gioco (per ora) diverse: più offensiva l’Inter, più guardinga e solida il Milan. La prima stracittadina, in programma alla 12ª giornata, si preannuncia fondamentale e darà un’indicazione chiara su quale delle due milanesi avrà i mezzi migliori per affrontare la volata Scudetto. L’inizio è promettente, ma la Serie A è lunga e piena di insidie per entrambe.

Fidelis Andria, boom negli abbonamenti

La Fidelis Andria si conferma un top club in Serie D per seguito, avendo chiuso la campagna abbonamenti con oltre 1900 tessere sottoscritte, superando il record dell’anno precedente. Questo numero eccezionale, frutto di prezzi studiati e iniziative mirate come la “Fidelis Young Edition”, garantisce alla squadra un supporto massiccio e costante.

Il successo è stato trainato da una strategia che ha premiato il legame con la piazza, in particolare grazie ai prezzi accessibili per la Curva Nord. Con quasi 2000 abbonati, la Fidelis Andria ha assicurato il suo “dodicesimo uomo” e si posiziona come una delle piazze più calde e determinate per affrontare il Girone H.