Lo stadio NON È A NORMA: club costretto a giocare senza tifosi in Campionato

Un match di Serie D è stato disputato a porte chiuse a causa di alcune irregolarità legate alla struttura dell’impianto di gioco.

Negli scorsi giorni, una notizia ha iniziato a circolare con sempre più insistenza tra gli appassionati di Serie D. Una situazione inaspettata, che ha coinvolto un club storico e una partita di campionato molto attesa, rischiando di cambiare completamente lo scenario del girone D.

Una decisione arrivata all’improvviso, dopo giorni di silenzio e di incertezze, ha acceso i riflettori su un tema che nel calcio dilettantistico continua a creare discussioni accese: quello delle strutture e dell’agibilità degli impianti sportivi.

A far discutere, questa volta, non è stato il risultato sul campo o una prestazione da dimenticare, ma un provvedimento ufficiale che ha avuto una conseguenza diretta per i tifosi, costretti a rinunciare a un appuntamento che aspettavano da settimane.

Dietro la scelta, ci sarebbe una motivazione chiara ma pesante, che mette in luce la difficoltà di molte società nel rispettare le normative vigenti. Una situazione che, inevitabilmente, ha sollevato reazioni contrastanti e preoccupazioni anche per le prossime giornate di campionato.

Niente tifosi per un club di Serie D

La stessa società ha informato i tifosi della situazione tramite un comunicato ufficiale. Si tratta di problemi legati alla struttura dello stadio e di una mancanza di documentazione che avrebbe impedito il regolare svolgimento della gara davanti al pubblico.

Una notizia che ha colpito in pieno i tifosi della squadra di casa, pronti a sostenere i propri calciatori in un match importante. E invece, le porte dell’impianto sono rimaste chiuse: una decisione che, seppur temporanea, ha di fatto compromesso il clima e l’entusiasmo che si respirava intorno alla sfida.

Sangiuliano-Piacenza, il match si è giocato a porte chiuse

A comunicarlo è stato direttamente il Piacenza Calcio, attraverso una nota diffusa sui propri canali ufficiali, qualche giorno prima del match. E così è stato: la partita contro il Sangiuliano City, in programma domenica 5 ottobre 2025 allo stadio comunale di via Ruffini a San Giuliano Milanese, è stata disputata a porte chiuse.

La decisione è arrivata dopo che la Commissione per il Pubblico Spettacolo non ha rilasciato la certificazione di agibilità per l’impianto. Una mancanza burocratica che ha obbligato la società di casa a rinunciare al proprio pubblico, almeno per questa gara. Ora resta da capire quando la situazione potrà essere risolta, per permettere ai tifosi di tornare sugli spalti.