Canosa, in chiusura l’acquisto di Matteo Montinaro

Matteo Montinaro è pronto a ripartire: in chiusura il trasferimento al Canosa.
Il Canosa è pronto a mettere a segno un nuovo colpo di mercato. Secondo quanto raccolto dalla nostra redazione, il club pugliese è in chiusura per l’acquisto di Matteo Montinaro, centrocampista classe ’96 ex Brindisi, Gelbison e Manfredonia. Un Canosa che sogna in grande con una qualità a dir poco straordinaria considerando che all’interno della rosa ci sono anche Nicola Strambelli e Matteo Di Piazza.
Una carriera ricca di soddisfazioni, una vita spesa nella sua regione: la caldissima ed entusiasmante Puglia, tra Serie C, Serie D e giovanili del Lecce. Adesso, Matteo Montinaro è pronto a rimettersi in gioco, con la grinta e la resilienza di chi non ha mai smesso di mollare.
Nell’ultima stagione ha indossato le maglie di Brindisi e Manfredonia. Con quest’ultimo club, è arrivata una grandissima soddisfazione: la salvezza in Serie D. Un sentimento mai provato, vista l’abitudine del calciatore a giocare in squadre di vertice: “È stata una un’emozione bellissima. Sinceramente non mi ero mai trovato in una situazione del genere, non avevo mai giocato in una squadra che lottava per la salvezza e non pensavo potesse essere così emozionante. Il fischio finale è stata una liberazione dopo tantissimi sacrifici”.
Nel corso della sua carriera ha ricoperto diversi ruoli. Diventando un calciatore utilissimo per qualsiasi allenatore: “Dall’inizio fino ai vent’anni ho giocato come esterno di attacco, poi, però, mi sono trovato benissimo come mezzala sinistra, un ruolo che sento mio. Nell’ultima stagione, però, per necessità ho dovuto giocare sulla mediana e non mi è dispiaciuto, anzi. Chiaramente mi sono dovuto abituare a uno stile di gioco diverso: è chiaro, quando lotti per la salvezza è importante ogni dettaglio”.

L’ex Lecco di Nunno torna nel Canosa: il comunicato
Si allarga, quindi, la famiglia dei “Di Nunno” nella compagine rossoblù, un cognome da sempre legato a questi colori che ne rafforza adesso il legame. Fondatore di una delle società più importanti operanti nel settore della produzione di apparecchi e hardware di gioco, Paolo Di Nunno ha fatto della passione e dell’istinto le sue caratteristiche principali nel mondo del calcio.
Già Presidente del Canosa nell’allora Campionato Interregionale dal 1983 al 1986, è sua la firma sulla storica promozione del Lecco in Serie B dopo ben 50 anni. Rilevata nel giugno del 2017, la società non navigava in acque tranquille. Nell’arco di un anno ecco arrivare la promozione in Serie C, al termine di una stagione dominata in Serie D vedi i 27 punti di distacco dalla seconda in graduatoria. Poi, nei play-off nazionali di Serie C della stagione 2022/2023, la splendida cavalcata fino alla finale contro il Foggia, sconfitto nel doppio confronto che è valsa la promozione in cadetteria.
Strano caso del destino, fu proprio il 2023 l’anno che segnò l’inizio della presidenza dell’attuale numero uno canosino Alessandro Di Nunno. Presidente del Seregno dal 2013 al 2017, Paolo Di Nunno si è reso recentemente protagonista di un altro salto di categoria, questa volta con la Baranzatese, condotta in Eccellenza per la prima volta nella sua storia”.
«L’ingresso in società di Paolo Di Nunno – spiega il presidente Alessandro Di Nunno – rappresenta l’ennesimo passo di un percorso di crescita avviato in questi anni. Il suo supporto, carisma, esperienza saranno utili a tutto il direttivo, staff e giocatori, sicuri di poter contare su un imprenditore che si è fatto da solo, dopo tanto lavoro e sacrifici. Averlo al mio fianco non può che essere un grande onore. Bentornato nella famiglia rossoblù presidente!».