Reggina, Trocini: “Vincere era fondamentale, faremo la nostra parte”
Tra la rete di Ferraro e l’ottima prestazione della Reggina: le parole di Bruno Trocini
La Reggina porta a casa tre punti pesanti: 1-0 contro la Nissa. Reduci dalla scorsa sconfitta in casa del Castrumfavara all’esordio di campionato, ora gli amaranto hanno nuovamente alzato l’asticella.
L’autore del successo, assolutamente decisivo ai fini del risultato, è Luca Ferraro, che segna la sua prima rete con la maglia del club calabrese. Una prestazione incredibile, un vero e proprio trascinatore per la squadra di Bruno Trocini.
“Abbiamo raggiunto l’obiettivo“ esordisce così l’allenatore cosentino – “prima della gara volevamo la vittoria oltre ogni cosa, a prescindere dalla prestazione che, secondo me, essendo a inizio stagione, è stata comunque buona. Loro hanno avuto un’occasione da gol, noi ne abbiamo avute diverse“.
Dopo la scorsa annata in cui il professionismo è stato a un passo, adesso il club amaranto ha obiettivi ben chiari e definiti, e non farà sconti a nessuno.
Reggina, Trocini: “L’espulsione? Avrebbe cambiato la partita”
Trocini si esprime anche sul gol non dato nella prima giornata di campionato contro i gialloblù: “Abbiamo visto che la palla era abbondantemente entrata, e c’è stata anche un’espulsione a fine primo tempo non data che avrebbe potuto indirizzare la partita. Giocare 50 minuti in superiorità numerica avrebbe cambiato le cose, e questo dà fastidio perché si somma al rigore della settimana scorsa di cui non abbiamo parlato, perché avevamo fatto una prestazione pessima e ci siamo vergognati, però oggi abbiamo vinto, ed allora lo dico”.
E conclude: “Era fondamentale vincere, è stata una settimana difficile per noi, in un momento della stagione in cui non siamo ancora brillanti e sentiamo il peso di quello che dobbiamo fare. Con il crescere della condizione e di tanti fattori che ancora non sono perfettamente oliati e amalgamati, sono sicuro che faremo quello che dobbiamo fare. Devo fare i complimenti soprattutto a chi è entrato, perché lo ha fatto benissimo, con grande voglia di essere utile alla squadra: per noi questo è importante“.